La forma è davvero smagliante, visibilmente dimagrita e con un’energia da rockstar, Anastacia ha ieri sera letteralmente conquistato il pubblico del Carpi Summer Fest, la kermesse carpigiana che quest’anno oltre ad Anastacia ha portato in Piazza Martiri gli Stadio, Malika Ayanne e il djset di Boosta.
In Italia per una serie di 6 concerti del suo “Ultimate collection tour” che la vede star in tutta Europa; ha debuttato a Verbania un paio di giorni fa, ieri sera Carpi e poi nei prossimi giorni sarà la volta di Grugliasco, Lucca, Taormina, Palermo e Santa Margherita di Pula in Sardegna.
Un gruppo affiatato ed una scenografia accattivante, le coreografie affidate a due ballerine/attrici/coriste, quattro cambi d’abito e soprattutto i grandi successi che dal 1999 hanno costellato la carriera della star americana «Sick and tired», «Paid my dues», «Pieces of a dream», «I belong to you (per l’occasione quest’ultima proposta insieme a Francesco Gabbani nella parte che fu di Eros Ramazzotti, al quale, tra l’altro è stato affidato anche il compito di aprire il concerto con qualche brano del suo repertorio, a partire da “Amen” il brano che gli ha fruttato la vittoria a SanRemo giovani).
Il tuor precedente si chiamava “Resurrection” facendo riferimento ai superati seri problemi di salute che avevano colpito Anastacia negli ultimi anni, e ieri sera c’è stata la conferma che questa “rinascita” c’è davvero stata.
Ora per completare il tutto ci vorrebbe un bel disco nuovo per aggiungere altre perle alla già ricca collezione di successi della cantante bianca con la voce nera. Noi restiamo fiduciosi in attesa.