Il 3 maggio Mons. Zuppi all’ex Velodromo incontra i richiedenti protezione internazionale inseriti nei progetti delle Acli

Martedì 3 maggio, dalle 10 alle 12, al Parco dell’ex Velodromo in via Pasubio 9 l’Arcivescovo Zuppi saluterà i giovani richiedenti protezione internazionale inseriti in alcune attività di inclusione sociale e lavorativa promosse dalle Acli di Bologna. «Considerata la sua vicinanza agli ultimi e l’interesse dimostrato per il dialogo interreligioso, la presenza di Zuppi ci sembra il coronamento di un percorso che impegna le Acli bolognesi dal maggio scorso e ci sta molto a cuore» afferma il Presidente provinciale, Filippo Diaco. «Durante questi mesi, molte sono state le attività che abbiamo messo in campo, tutte intraprese con l’ausilio fondamentale del volontariato: siamo partiti dal corso di italiano, perché la conoscenza della lingua del Paese ospitante è la prima forma di integrazione» prosegue Diaco. «Abbiamo affiancato, poi, alcuni incontri che presentassero ai cittadini stranieri i diritti, ma anche i doveri legati alla permanenza in Italia, condividendo con loro tradizioni e cultura». Le attività, in seguito, sono andate aumentando: «grazie alla possibilità di utilizzare gli spazi del Parco dell’ex Velodromo, inserendoci nel progetto “BolognAccoglie”, promosso dal Comune di Bologna, abbiamo avviato alcuni laboratori artigianali e attività di manutenzione del parco, suscitando l’interesse e l’approvazione di tanti cittadini del vicinato, che si sono prodigati per aiutare e accogliere i ragazzi, che hanno portato maggiore decoro urbano e sicurezza in una zona della Città che ne era carente» prosegue Diaco. «In seguito ai risultati più che positivi conseguiti, è intervenuta la collaborazione con il Circolo Acli Vet For Africa, che ha sede presso la Facoltà di Veterinaria – e con l’Università di Bologna stessa, nonché con l’ente di formazione professionale Oficina IS: con loro, stiamo avviando alcuni percorsi personalizzati di inserimento lavorativo». Anche i valori dello sport hanno svolto una funzione fondamentale: «abbiamo cominciato gli allenamenti di calcio per partecipare ad alcune competizioni nazionali con una squadra dell’Unione Sportiva Acli: chiederemo a Mons. Zuppi di dare il calcio d’inizio, il 3 maggio, alla partita amichevole con la squadra dei Consiglieri comunali di Bologna» conclude Diaco.