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Bando per ecovolontari a Formigine

E’ stato pubblicato il bando per la selezione e formazione di nuovi Ecovolontari per la realizzazione di una rete di educatori, informatori e agenti accertatori ambientali.

Entro le ore 13.00 di sabato 29 settembre, possono presentare domanda di adesione le persone residenti o domiciliate nel Comune di Formigine che abbiano compiuto il 18° anno di età e le associazioni regolarmente iscritte nell’elenco comunale delle forme associative, che dovranno comunicare il numero minimo di iscritti.

Gli ecovolontari sono dei cittadini volenterosi che operano sul territorio comunale e mettono a disposizione parte del loro tempo libero per comprendere a fondo le problematiche connesse alla gestione dei rifiuti e per promuovere in modo ancora più efficace la raccolta differenziata, con l’obiettivo di un’attività di controllo del territorio e di informazione con la cittadinanza. “Ringrazio anticipatamente – afferma l’Assessore alle Politiche ambientali Renza Bigliardi – tutti coloro che si impegneranno attivamente per far crescere una cultura del rispetto dell’ambiente e in particolare per migliorare i già lusinghieri risultati ottenuti da Formigine nella raccolta differenziata dei rifiuti. A loro andrà tutto il sostegno dell’Amministrazione nell’espletamento delle funzioni a favore della collettività”.

Tutti i partecipanti dovranno sostenere un corso di preparazione e formazione generale sulle materie di competenza. E’ previsto per chi fosse interessato, la partecipazione ad un corso specifico per agente accertatore in materia di rifiuti, ai sensi della L. 689/81 (potere di accertare le violazioni amministrative e di comminare le relative sanzioni). Ai nuovi Ecovolontari sarà assegnato un kit da utilizzare in servizio (corpetto ad alta visibilità, tesserino di riconoscimento, bicicletta), da riconsegnare eventualmente in caso di cessazione dell’attività.

L’attività di ogni Ecovolontario sarà coperta da adeguata polizza assicurativa circa gli infortuni e/o i rischi strettamente connessi all’esercizio dell’attività di informazione e monitoraggio che sarà definita sulla base della migliore copertura territoriale e della integrazione ottimale con i servizi operativi di raccolta differenziata.
















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