Dopo la Giunta Comunale, che l’altra sera ha deciso ha deciso un primo contributo di 5000 euro da devolvere sul fondo creato dalla Provincia di Modena per i primi interventi e devoluto ai terremotati, tramite il conto corrente della Provincia, il 10% della prossima indennità del presidente del consiglio comunale e degli assessori, ieri sera anche il Consiglio comunale ha approvato ulteriori misure all’interno di un ordine del giorno votato all’unanimità e dedicato all’emergenza terremoto nella Bassa modenese.
Nel documento, dopo aver ricordato i provvedimenti già presi, il consiglio chiede al governo di valutare misure straordinarie per i cittadini e le imprese che hanno subito danni, come ad esempio la sospensione del patto di stabilità, la posticipazione della presentazione delle dichiarazioni dei redditi per i cittadini e le imprese che hanno avuto lesioni agli impianti e alle strutture degli edifici, la verifica dei versamenti IMU; al parlamento “di approfondire le ricadute sulla popolazione colpita da calamità naturali come il terremoto che ha colpito la provincia modenese, del Decreto legge del 15 maggio 2012, n.59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, in particolare nell’art.2 comma b) che recita ”esclusione, anche parziale, dell’intervento statale per i danni subiti da fabbricati”.
Alla giunta infine di diffondere con ogni mezzo le informazioni per raccolte fondi e ai cittadini e alle forze economiche modenesi di non far mancare il loro sostegno.
I consiglieri hanno approvato la decisione di devolvere il gettone di presenza della seduta di ieri al fondo di solidarietà.
Il sindaco Pistoni ha confermato che dopo queste prime iniziative di emergenza, “il Comune di Fiorano si metterà a disposizione di chi è preposto ad affrontare prima l’emergenza e poi la ricostruzione, attenendosi alle indicazioni che perverranno da chi è chiamato a coordinare gli interventi”.
Un minuto di silenzio è stato dedicato anche a questo evento in apertura di consiglio comunale: “Ci uniamo alle popolazioni colpite – ha detto il presidente del consiglio comunale Elisabetta Valenti – esprimendo il nostro cordoglio e la nostra solidarietà. E’ importante che ci impegniamo affinché il carico di problemi e responsabilità non gravi interamente sulle spalle di chi ha subito questo tragico evento, per quanto ci troviamo di fronte a comunità che stanno già dimostrando di non volere in nessun modo abbassare la testa”.
