Gent.mo Direttore,
abbiamo preso atto della sua nota di chiarimento indirizzata alla Segreteria del Partito Socialista alla fine dell’anno e per conoscenza anche alla stampa locale sulla questione da noi sollevata dell’accordo con la società GranitiFiandre avvenuto il 9 dicembre 2010 ed avente per oggetto la proroga di un altro anno della CIGS.
La sottoscrizione di questo accordo è stato da noi appreso dalla stampa ed è in tali fonti informative pubbliche che il suo ufficio viene indicato, assieme agli altri soggetti istituzionali e sindacali menzionati, quale firmatario dell’accordo stesso. Ad ogni buon conto alleghiamo in calce alla presente uno dei tanti articoli reperiti sul web che si esprimono in tal senso.
Per quanto ci concerne, abbiamo chiara conoscenza dei poteri e funzioni del Suo ufficio e pertanto la Sua precisazione la consideriamo quale una “excusatio non petita”.
Ci auguriamo che anche Lei abbia chiara conoscenza del ruolo e della funzione di un partito politico, in particolar modo di un partito come il PSI, da sempre (ed è una storia lunga ormai più di un secolo) attento alla tutela dei lavoratori come dell’azienda.
Al di là delle questioni di forma, permane, anche dopo il suo intervento, il “silenzio assordante” degli altri soggetti istituzionali e sindacali (e ovviamente dei vertici dell’Azienda) nel merito delle questioni da noi sollevate, ma questa non è una questione da imputarsi ovviamente a Lei bensì a quei soggetti che, pur interpellati in modo diretto, non hanno ancora ritenuto di esprimersi in alcun modo.
(Per la Segreteria Provinciale PSI di Modena, Giovanni Franco Orlando)
