mercoledì, 10 Dicembre 2025
17 C
Comune di Sassuolo
HomeModenaIpertensione portale: il Policlinico di Modena centro di riferimento per la formazione...





Ipertensione portale: il Policlinico di Modena centro di riferimento per la formazione sulla procedura TIPS

Due giornate di alta formazione dedicate a radiologi ed epatologi di tutta Italia. Modena, 11-12 dicembre 2025 - Rechigi Park Hotel

Prof. Filippo Schepis – Dott. Cristian Caporali

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia confermano il proprio ruolo di punto di riferimento nel trattamento delle malattie epatologiche avanzate con l’organizzazione del corso “TIPS MASTERY: Dal primo caso all’eccellenza“, in programma l’11 e 12 dicembre 2025 presso il Rechigi Park Hotel di Modena. La TIPS è una procedura mini-invasiva che crea una comunicazione tra il sistema portale a monte del fegato e la vena cava inferiore a valle del fegato, riducendo la pressione nella vena porta con conseguente risoluzione delle complicanze ad essa correlate. Questa tecnica ha rivoluzionato il trattamento della cirrosi avanzata, anche grazie all’evoluzione tecnologica degli stent ricoperti a espansione controllata. L’evento di Modena offre l’opportunità di aggiornarsi sulle più recenti evidenze scientifiche e sulle tecniche di ultima generazione.

L’evento, organizzato in collaborazione con W.L. Gore & Associati nell’ambito della Medical Mastery Series, offre un’importante occasione di aggiornamento sulla TIPS (Transjugular Intrahepatic Portosystemic Shunt), tecnica interventistica fondamentale per il trattamento dell’ipertensione portale nei pazienti con cirrosi epatica o con malattie vascolari epatiche rare. Il corso si rivolge a radiologi ed epatologi che desiderano avviare il proprio percorso nella procedura TIPS, a operatori già esperti che vogliono perfezionare la tecnica, e a team che includono anche endoscopisti, interessati a sviluppare una gestione condivisa del paziente con ipertensione portale. Il programma prevede sessioni teoriche, video di procedure live e discussioni interattive su casi clinici reali, per fornire ai partecipanti competenze immediatamente applicabili.

I docenti sono tutti specialisti del Policlinico di Modena: il Prof. Filippo Schepis e i Dottori Marcello Bianchini e Dario Saltini della SSD Malattie Epatiche Complesse (M.E.C.), insieme al Dott. Cristian Caporali della SSD Radiologia Interventistica.

Il TIPS Team dell’AOU di Modena riunisce gli Epatologi della Struttura di Malattie Epatiche Complesse, diretta dal Prof. Schepis, e i Radiologi Interventisti della SSD diretta dal Dott. Caporali. Il posizionamento di una TIPS richiede infatti un gruppo di lavoro che integri competenze tecniche radiologiche e conoscenze di emodinamica epatica e cardiaca.

Al termine del corso, i partecipanti sapranno selezionare correttamente il paziente, padroneggeranno la tecnica step-by-step e saranno in grado di gestire le problematiche post-procedurali, dall’encefalopatia epatica all’insufficienza cardiaca.

«La TIPS rappresenta oggi una delle opzioni terapeutiche più efficaci per i pazienti con sanguinamento da varici e ascite refrattaria. – afferma il Prof. Filippo Schepis, responsabile scientifico dell’evento – Questo corso nasce dalla volontà di condividere l’esperienza del nostro team. Tra gli altri risultati scientifici, il nostro gruppo ha messo a punto una nuova tecnica che, oltre a ridurre i rischi, consente di trattare pazienti un tempo considerati non idonei, come gli ultra-settantenni non candidabili al trapianto di fegato. Questa tecnica si è ora diffusa a livello mondiale e ha portato allo sviluppo di TIPS di nuovissima generazione per renderne ancora più estensiva l’applicazione».

«La TIPS è una delle procedure più complesse della radiologia interventistica. – dichiara il Dott. Cristian Caporali, Direttore della SSD Radiologia Interventistica – Il successo dipende dalla precisione tecnica, ma anche dalla stretta collaborazione con i colleghi epatologi in ogni fase del percorso. A Modena abbiamo costruito un modello che ci permette di affrontare anche i casi più complessi con la massima sicurezza possibile».

















Ultime notizie