Oggi, 4 dicembre è il giorno di Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco, una ricorrenza solenne, che si rinnova ogni anno.
I Vigili del Fuoco del Comando di Reggio Emilia hanno reso omaggio con una cerimonia che si è sviluppata in alcuni momenti: l’Alzabandiera e la deposizione in ricordo dei caduti presso la sede Centrale alla presenza del Prefetto, la Santa Messa presso la Chiesa di Sant’Agostino con la benedizione degli elmi e la partecipazione delle Autorità e della cittadinanza ed infine l’accensione di un cero votivo all’effige di Santa Barbara presso la Chiesa di Santa Teresa.
Come consuetudine è anche occasione di effettuare un bilancio delle attività del Comando dei Vigili del Fuoco che conferma, ancora una volta, l’elevato livello di operatività e una presenza tangibile sul territorio. I dati raccolti mostrano un impegno costante e una risposta puntuale alle diverse esigenze della collettività.
Nel periodo considerato (dal 1 gennaio al 30 novembre), il numero complessivo degli interventi effettuati oltre a 5800, aumentati dell’11% rispetto a quelli effettuati nello stesso periodo l’anno precedente. Nello specifico, gli interventi per incendi ed esplosioni ammontano a 945, quelli per incidenti stradali a 561. A questi si aggiungono poi gli oltre 1470 interventi di soccorso e salvataggio in genere, attività che riflettono la natura più diretta e umana della nostra missione.
Dopo la centrale il distaccamento più operativo si conferma quello di S. Ilario d’Enza con 798 interventi, seguito da Guastalla con 760, da Castelnovo ne’ Monti con 495, dal distaccamento Volontario di Luzzara con 130 e dal presidio rurale di Villa Minozzo con 24 interventi.
Per quanto riguarda il settore della prevenzione incendi, il Comando ha ricevuto e gestito oltre 1870 istanze a conferma dell’impegno costante del Comando nel controllo delle attività sul territorio a tutela della sicurezza della popolazione.
Dai controlli esperiti, in ambito di Polizia Giudiziaria, il Comando ha emanato 18 provvedimenti sanzionatori. Nel corso dello stesso periodo, sono stati 4 invece i titolari denunciati per omissione di presentazione della SCIA e presentate ulteriori 6 comunicazioni di notizia di reato relative ad altri reati di competenza del Comando.
Parallelamente all’attività di controllo, l’impegno formativo del Comando rimane centrale e concreto, con lo scopo di formare personale addetto alla gestione delle emergenze consapevole e addestrato. A tale riguardo sono stati erogati 51 corsi e 80 esami, per un totale di 820 persone formate e 952 persone esaminate.
Fondamentale per il Comando, in ambito formativo, rimane la divulgazione rivolta alle giovani generazioni: un’attività discreta ma costante, i cui effetti, consolidandosi nel tempo, contribuiscono in modo significativo a promuovere la cultura della sicurezza, sensibilizzare la consapevolezza sui rischi e diffondere comportamenti corretti e responsabili, nella speranza di ridurre il numero di incidenti e di formare cittadini consapevoli per la società del domani. A tale riguardo sono state numerose le iniziative a cui il Comando ha aderito con uomini e mezzi. Ricordo a titolo di esempio le attività legate al progetto “Più pronti più sicuri”, “ABC Autostrade del Brennero”, “Maggio in strada”, “Io sono la Protezione Civile”, “Settimana della Protezione Civile”, “Karting in Piazza” e molte altre. A tale riguardo è di diverse migliaia la platea di giovani a cui il Comando si è rivolto e che ha incontrato direttamente.
Si precisa che questi numeri vanno oltre il loro valore statistico: testimoniano infatti la dedizione e il senso del dovere che ogni giorno guidano e contraddistungono l’azione dei Vigili del Fuoco.
Ricordando l’impegno tangibile del Comando nella sua attività quotidiana si ricordano gli interventi più significativi dell’anno:
- l’incendio della ditta Inalca avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 Febbraio;
- l’intensa attività esperita a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito la nostra provincia nella serata del 14 Giugno ove il personale, fra la notte di sabato e il pomeriggio di domenica, ha effettuato circa 120 interventi;
- gli interventi di ricerca persona in cui il Comando è stato impegnato da cui da ultimo quello di fine Agosto a Casalgrande;
interventi del 2025 che hanno richiesto al Comando un impegno particolarmente oneroso in termini di uomini, mezzi e coordinamento operativo.
Concludendo: il bilancio al 30 novembre 2025 conferma un Comando pienamente operativo, solido nelle sue funzioni istituzionali e costantemente orientato alla tutela della sicurezza pubblica e alla prevenzione. I risultati raggiunti sono il frutto della collaborazione e dell’impegno congiunto di tutte le professionalità coinvolte, ciascuna delle quali contribuisce in modo essenziale e insostituibile al buon funzionamento dell’amministrazione.
Un sincero ringraziamento va al personale del Comando, per il suo impegno quotidiano, al personale in quiescenza del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, per la sua attività di divulgazione alle giovani generazioni e alle nostre famiglie per il sostegno e la comprensione, fattori che permettono di affrontare quotidianamente gli impegni e le responsabilità che il servizio richiede.


