
La zamponiera è già in temperatura per la lunga cottura dell’insaccato più grande del mondo, “sua maestà” il Superzampone, protagonista della festa più popolare di Castelnuovo e di tutto il distretto delle carni. Domenica 7 dicembre torna la festa del Superzampone, l’evento promosso e organizzato dall’Amministrazione comunale di Castelnuovo Rangone, in collaborazione con l’Ordine dei Maestri Salumieri, per rendere omaggio all’arte salumiera e alla passione dei produttori locali.
L’edizione numero 36 dell’evento vivrà due giorni di prologo venerdì 5 e sabato 6 dicembre. Venerdì 5, al Palazampone allestito in piazza Ettore Bertoni, prenderà il via il Barbeque Contest Tour, la due giorni a cura di Pro Loco Castelnuovo Rangone e Montale e Madden. Venerdì il precontest, con dj set, smash burger e patatine, sabato il grande tour gastronomico on fire, con degustazione di carne alla griglia, borlenghi e vin brulé, accompagnata da dj set e musica dal vivo.
Sabato 6, come ormai tradizione, il Camping Club dei Castelli di Vignola organizza al parcheggio di via Zoello Barbieri il raduno dei camperisti al Superzampone (7a edizione), mentre in serata all’oratorio parrocchiale si cena con calza gatti, maltagliati, cotechino, zampone, puré, Lambrusco e bensone, alla riscoperta del buon cibo povero modenese con ACLI Castelnuovo Rangone e GRG – Gruppo Resurrection Graden.
L’evento più popolare sarà quest’anno anche l’occasione per celebrare il millenario dell’abitato di Castelnuovo, con una mostra alla Sala Michela Murgia della biblioteca Luis Sepulveda dal titolo “Castro Novo (1025). Mille anni dopo, diecimila prima”, a cura dell’archeologo Donato Labate e dello storico locale Marco Gibellini. L’inaugurazione della mostra sarà sabato 6 dicembre alle 15.30, domenica 7 le visite guidate saranno dalle 9 alle 11.30 e dalle 15 alle 17.30. Alla Sala del Torrione, invece, nel due giorni del Superzampone verrà allestita la mostra diffusa di Giò Pighetti “Vibrazioni: luci e colori”, realizzata in collaborazione con l’associazione “L’apostrofo”.
Domenica 7 dicembre la festa vera e propria: già di prima mattina mercato degli ambulanti, mercatino di Forte dei Marmi, mercatino delle scuole, stand dell’Ordine Maestri Salumieri Modenesi, street food, apertura straordinaria della biblioteca Sepulveda e le visite guidate all’acetaia comunale, a cura della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto. Alle 10 ci sarà il taglio del minizampone con le bambine e i bambini delle classi quarte delle scuole primarie “Don Milani” di Castelnuovo e “Anna Frank” di Montale, a precedere di mezz’ora l’apertura ufficiale dell’evento, in compagnia di Sonny Vee, dj Manuel, l’Ordine dei Maestri Salumieri Modenesi e Stefano Bortolamasi, figlio di Sante, “Re dello Zampone” e ideatore della manifestazione.
Sulle note del corpo bandistico di Castelvetro e del Gruppo Folkloristico Ballerini e Frustatori Città di Vignola, la festa proseguirà fino a mezzogiorno, quando sul palco centrale di via Roma avrà luogo il momento culminante della giornata: il taglio del maxi insaccato e la distribuzione gratuita delle porzioni, accompagnate da contorno e un bicchiere di Lambrusco. Come ogni anno, al taglio sono stati invitati i rappresentanti delle istituzioni e personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e dell’imprenditoria; in piazza Bertoni e all’oratorio saranno posizionate tensostrutture coperte dove gustarsi lo zampone.
Da mezzogiorno porte aperte anche all’Osteria della Solidarietà in piazza Gramsci, dove Aseop proporrà un menù tradizionale, e al Circolo Caos, dove il pranzo sarà a base di lasagne al forno, tortellini, zampone con fagioloni o puré, dolce, acqua e vino. Nel pomeriggio, dalle 15.30, riflettori puntati su piazza Edmondo Berselli, sede dello show “E risalutami tuo fratello”, condotto da Andrea Barbi e con Marco Ligabue.


