«L’annuncio dell’esaurimento delle risorse destinate a Transizione 5.0 e quindi alla conseguente chiusura della piattaforma avrebbe penalizzato molte imprese. Siamo soddisfatti che grazie alla nostra azione di rappresentanza siano state accolte dal Governo le nostre richieste di riapertura. E accogliamo ancora più positivamente il fatto che ad annunciarlo sia stato il Ministro On. Tommaso Foti in occasione della serata di apertura del nostro XXII Congresso Generale».
È quanto affermano da Lapam Confartigianato in merito alla norma Transizione 5.0. Nei giorni scorsi il Ministero competente aveva annunciato l’esaurimento delle risorse e di conseguenza era stato chiuso il portale GSE Transizione 5.0, salvo poi fare dietrofront nel giro di poche ore anche grazie alle sollecitazioni dell’associazione datoriale. Come si legge sul sito del Ministero, infatti, resta garantita la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre e le comunicazioni di prenotazione trasmesse a partire dal 7 novembre 2025 saranno considerate validamente depositate e daranno luogo al rilascio di una ricevuta. In caso di nuova disponibilità finanziaria il gestore della piattaforma informerà le imprese secondo l’ordine cronologico di invio. «Una notizia che accogliamo favorevolmente – concludono dall’associazione –. Quando si parla di investimenti nel nostro territorio c’è sempre grande propensione e attenzione, perché per continuare a essere riconosciuti come eccellenze a livello mondiale abbiamo bisogno di una politica che creda nel valore delle nostre realtà e le supporti concretamente».


