
Davanti ai 19.674 spettatori del Mapei Stadium, il Sassuolo gioca con coraggio ma deve arrendersi a una Roma più cinica, che grazie al gol di Paulo Dybala al 16’ porta via tre punti pesantissimi e si prende la vetta della classifica dopo l’8ª giornata di Serie A TIM 2025/2026.
Per i neroverdi di Fabio Grosso resta l’amaro in bocca per un primo tempo in cui le occasioni non sono mancate, ma anche la consapevolezza di una prestazione solida e di carattere, che lascia diversi segnali positivi in vista dell’infrasettimanale contro il Cagliari.
Il Sassuolo parte con il piede giusto, spinto dal tridente Berardi-Pinamonti-Fadera. Già al 3’ l’occasione per sbloccarla capita proprio a Berardi, che però si vede respingere il tiro a botta sicura da Svilar. Pochi minuti dopo ci prova Fadera, poi Thorstvedt e Romagna: la squadra di Grosso è padrona del campo e gioca con personalità, ma manca di precisione nell’ultimo tocco.
Alla prima vera sortita offensiva, però, colpisce la Roma di Gasperini: al 16’ Cristante calcia da fuori, Muric respinge e Dybala – il più lesto – insacca da pochi passi. È lo 0-1 che indirizza la partita. Il Sassuolo accusa il colpo ma resta in partita, provando a reagire con qualche fiammata di Doig e un paio di calci d’angolo pericolosi.
Nel secondo tempo la Roma abbassa i ritmi e prova a gestire, mentre il Sassuolo perde Berardi (problema al collo, da valutare) ma trova buone energie da Volpato e Laurienté, subentrati con personalità. Pinamonti però spreca due ottime occasioni: al 54’ e al 64’ non trova la porta da posizione favorevole.
Dall’altra parte, Dovbyk e Pellegrini vanno vicini al raddoppio – il capitano giallorosso colpisce anche un palo al 68’ – ma nel finale è ancora il Sassuolo a provarci. Cheddira ha l’ultima palla buona nei minuti di recupero, ma Mancini devia in angolo. Finisce così, tra i rimpianti del Mapei e l’esultanza romanista.
Fabio Grosso può recriminare per le occasioni non sfruttate ma anche trovare motivi per essere fiducioso: il suo Sassuolo ha mostrato personalità, organizzazione e la voglia di restare aggrappato alla partita fino al triplice fischio. Buonele prove di Fadera e Thorstvedt in crescita, sempre solido Muric, autore di due parate decisive su Pellegrini e Wesley.
Per Gasperini, che si gode la prima posizione in classifica, la nota più lieta è la conferma di un Dybala ispirato (nove gol e quattro assist in carriera contro il Sassuolo), oltre al buon debutto da titolare di Bailey.
Con questa vittoria la Roma sale in testa alla Serie A con 19 punti, scavalcando l’Inter, mentre il Sassuolo resta fermo a quota 8, a metà classifica.
Mercoledì sera al Mapei arriva il Cagliari (che ha pareggiato oggi) per un turno infrasettimanale già importante: servirà la stessa concentrazione vista oggi, ma con più cattiveria sotto porta.
Claudio Corrado



