Complessivamente, per il 2025, la manovra ha un valore di 10,7 milioni di euro e prevede un utilizzo di circa 5,4 milioni di avanzo.
La delibera, illustrata dall’assessore al Bilancio Vittorio Molinari nella seduta di lunedì 13 ottobre e approvata con il voto a favore di Avs, Pri-Azione, Pd, Modena per Modena e M5s e il voto contrario di FdI, Lega Modena, Forza Italia, Modena in ascolto e Modena civica, prevede anche l’aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027 e del Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2025-2027.
Dagli interventi di sicurezza sull’area verde di via Anderlini a quelli sulle biblioteche, passando per la riqualificazione di via del Tirassegno e dall’ampliamento della palestra indoor e del circolo socio-ricreativo. Sono alcuni dei provvedimenti che, grazie anche all’applicazione di una parte dell’avanzo, caratterizzano l’ottava variazione di bilancio del Comune di Modena che prevede oltre 6,7 milioni di investimenti.
Per quanto riguarda la gestione dei progetti destinatari di contributi Pnrr in corso di svolgimento, l’ottava variazione ha previsto un incremento di 5,3 milioni per la realizzazione delle opere complementari necessarie al completamento della riqualificazione del comparto Ex Fonderie da finanziare con ricorso all’indebitamento per 3,7 milioni di euro e con applicazione dell’avanzo per 1,7 milioni; 50 mila euro per maggiori spese necessarie per la realizzazione dell’ impianto polivalente con skatepark e pista per Bmx e circa 404 mila euro per l’acquisizione dell’area destinata alla realizzazione di un nuovo Centro di raccolta rifiuti in via Gabriele D’Annunzio.
Tra i principali progetti in conto capitale, l’ampliamento della palestra indoor e del Circolo socio-ricreativo (470 mila euro); gli interventi di sicurezza integrata per l’area verde di via Anderlini (250 mila euro), cofinanziati da un contributo regionale; l’acquisto degli arredi per la scuola dell’infanzia di Villanova (183 mila euro); il riallestimento deli spazi di accoglienza e lettura delle biblioteche comunali (158 mila euro); la realizzazione di un “prototipo di città degli alberi” nel Villaggio Artigiano di Modena ovest (circa 205 mila euro) e gli interventi di manutenzione straordinaria al Centro civico Cognento, compreso l’ambulatorio medico (135mila euro).
Altri interventi in conto capitale riguardano la riqualificazione dell’accesso di via del Tirassegno, al fine di migliorarne le condizioni di sicurezza stradale, visibilità e percorribilità (104mila euro); la rimozione dei cumuli di terreno dall’area dell’ex mercato del bestiame (92mila euro) e l’acquisto di dotazioni e strumenti informatici e di sicurezza per la Polizia locale (60mila euro).
Infine, sempre nella parte capitale del bilancio, la variazione prevede un’applicazione di 2,3 milioni di avanzo per la manutenzione straordinaria delle strade.
Per quanto riguarda la parte corrente, invece, in previsione del referendum costituzionale sulla riforma della giustizia previsto per i primi mesi del 2026, vengono stanziati più di 527mila euro per consentire l’avvio delle procedure di affidamento per l’acquisizione dei servizi e delle forniture necessari a garantire gli adempimenti elettorali.
Dando uno sguardo ai vari settori, la variazione recepisce una serie di contributi regionali destinati al settore “Servizi educativi e pari opportunità” tra cui: oltre 550mila euro per la realizzazione di interventi per l’arricchimento, la qualificazione e il rafforzamento dei servizi e delle opportunità per i giovani con disabilità che vanno ad aggiungersi ai circa 620mila euro già recepiti dalla quinta variazione di bilancio; circa 128mila euro per favorire l’accesso delle famiglie ai servizi 0-3 riducendo gli oneri a loro carico.
Recepiti anche vari contributi governativi, tra i quali oltre 199mila euro da parte del Dipartimento per le Politiche della famiglia per il finanziamento di attività socioeducative estive per minori; circa 92mila euro di contributi del Ministero dell’Istruzione e del Merito assegnato alle scuole dell’infanzia comunali per lo sviluppo delle mense biologiche anche nelle scuole.
Sempre per la parte corrente, settore “Cultura, sport, giovani e promozione della città”, la variazione ha stanziato circa 116 mila euro come contributo a favore della Fondazione Teatro Comunale. Allo stesso tempo, a fronte di maggiori risorse disponibili per 101mila euro derivanti dalla vendita dei biglietti di accesso ai monumenti, è stata finanziata, per circa 100mila euro, la promozione dell’evento jazzopen. Accolti anche vari fondi regionali, destinati al finanziamento di progetti come “HUBility” (91mila euro), per il rafforzamento della rete delle politiche giovanili sul territorio regionale, e “Hub in Polis to be continued” (44mila euro).
Sul fronte del settore “Servizi sociali, sanitari e per l’integrazione”, la variazione recepisce ulteriori 250mila euro di contributi che la Fondazione Cassa di risparmio di Modena ha assegnato al Comune per i progetti presentati nell’ambito del bando “Welfare, salute e coesione sociale”.
La manovra, inoltre, trasferisce circa 260mila euro destinandoli ai contributi per gli affidatari di minori e circa 820mila euro ai “Servizi per la casa”, con la finalità di potenziare le attività utili a garantire ai cittadini un ulteriore sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.
Infine, tra le varie attività finanziate sulla parte corrente, si segnalano anche maggiori risorse per lo “sgombero neve” (500mila euro).