È online fino al 18 settembre l’avviso pubblico per l’affidamento della gestione della Casa delle Arti al Palagio, uno degli interventi strategici del progetto “Da Campolo – l’arte fa Scola” – finanziato dal PNRR Investimento 2.1 Attrattività dei borghi (M1C3) finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU – Linea A Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio di abbandono e abbandonati.
Il Compendio del Palagio, a pochi passi dalla Rocchetta Mattei, è un nucleo storico di edifici rurali che, attraverso un importante intervento di recupero e riqualificazione, si prepara a diventare un centro di innovazione culturale. Si tratta del progetto “Casa delle Arti” che ha l’obiettivo di dar vita a un hub multidisciplinare capace di intrecciare musica, arti digitali, fotografia, storytelling e nuove tecnologie.
Immaginati come laboratori, sale prove e incisione, residenze artistiche e percorsi di scrittura creativa, gli spazi del Palagio potranno offrire un ambiente che favorisce silenzio, raccoglimento e sperimentazione, lasciando ai futuri gestori il compito di tradurre queste potenzialità in attività vive e concrete. Allo stesso tempo, i gestori avranno l’opportunità di connettersi con quanto sta nascendo a Campolo, beneficiando delle nuove funzioni culturali e delle attività economiche che il progetto PNRR sta attivando nel borgo e nel territorio circostante.
Online l’avviso pubblico per la gestione
L’avviso è rivolto a operatori economici e culturali qualificati, con comprovata esperienza nella gestione di spazi e attività legati alla creatività, alla formazione e alla produzione artistica. Il soggetto selezionato sarà chiamato a sviluppare una programmazione culturale di ampio respiro e a favorire collaborazioni con scuole, associazioni, istituzioni e realtà locali.
La procedura di selezione si svolgerà tramite dialogo competitivo e prevede tre fasi: manifestazione di interesse, da presentare entro il 18 settembre 2025 sulla piattaforma telematica SATER; dialogo con i candidati selezionati, per approfondire le proposte gestionali; presentazione delle offerte finali, che saranno valutate secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Tutta la documentazione è disponibile sulla piattaforma SATER e sui siti istituzionali del Comune di Grizzana Morandi e dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese.