
La passione per il basket unita a uno spiccato senso civico e l’esame di terza media che diventa, per il giovanissimo Federico, opportunità per ripensare e migliorare concretamente l’area verde di via Parma vicino casa, aprendo anche un dialogo con l’Amministrazione comunale. “Parco Parma. Nuovo inizio” è il titolo dell’elaborato presentato dallo studente in occasione della terza prova d’esame, alla scuola statale Piersanti Mattarella, che chiedeva ai ragazzi la stesura e la realizzazione di un progetto specifico utile alla comunità.
L’approfondimento di 15 pagine, con tanto di foto documentarie, preventivi, azioni previste e quelle concretamente svolte da Federico (come la raccolta dei rifiuti), era stato inoltrato via mail dallo studente al Comune di Modena che questa mattina, giovedì 21 agosto, lo ha accolto con l’assessore ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni e l’assessora alle Politiche educative Federica Venturelli.
“L’impegno di Federico – commenta Guerzoni – è un esempio concreto di come la cittadinanza attiva possa nascere anche da piccoli gesti che se compiuti da un giovane come lui valgono il doppio. La cura dello spazio pubblico, la voglia di migliorarlo e il mettersi in gioco in prima persona dimostrano che il senso civico si costruisce con l’esempio. Un lavoro come questo non è solo lodevole, ma anche ispiratore per tanti e, come Amministrazione, non possiamo che accogliere e valutare le precise indicazioni in esso contenute”.
Per l’assessora Venturelli, “quando una prova d’esame diventa occasione di un gesto concreto per migliorare la propria comunità, vuol dire che la relazione tra scuola e città è diventa davvero feconda. Lo studio di Federico, infatti, dimostra come un esame possa trasformarsi in un ponte tra educazione e partecipazione civica, dando senso profondo all’apprendimento e responsabilizzando i ragazzi nel ruolo di cittadini attivi”.
Dalla sistemazione della struttura malfunzionante del canestro alla riverniciatura delle panchine, al taglio dell’erba alta per migliorare il gioco alla realizzazione di un cartello informativo con tutte le regole da seguire per custodire il parco, fino alla raccolta dei rifiuti. Sono le azioni previste nell’elaborato presentato da Federico durante il proprio esame orale e realizzate solamente in parte dal ragazzo in quanto, come spiegatogli dai dipendenti comunali in risposta all’invio del progetto, la giovane età non gli permette ancora di essere inserito nella fitta rete di gruppi e singoli cittadini modenesi che si prende cura, quotidianamente, di aree pubbliche, con il coordinamento del Comune di Modena. A regolamentare, infatti, il rapporto tra Amministrazione e volontari è il Regolamento comunale per l’Albo dei cittadini attivi di Quartiere “Io partecipo”, strumento che dal 2015 consente ai cittadini che lo desiderano di iscriversi all’apposito elenco (Albo cittadini attivi di Quartiere), per impegnarsi in attività solidaristiche integrative ai servizi comunali.
Federico, tuttavia, non si è perso d’animo e, in attesa di raggiungere i 18 anni di età (necessari per l’iscrizione all’albo), si è recato nelle scorse settimane nell’area verde di via Parma per ripulirla da sigarette, cartacce, tappi di bottiglie e involucri di plastica abbandonati. Inoltre, come riportato nelle conclusioni dell’elaborato, l’esperienza gli ha permesso non solo di apprendere aspetti molto pratici, come l’applicazione dell’antiruggine prima di verniciare o la formulazione di un preventivo, ma anche e soprattutto di comprendere come ogni azione nei parchi (e non solo) implichi sempre il rispetto delle regole e l’assunzione di responsabilità.
A Federico, gli assessori hanno donato delle penne gialle e blu, un gagliardetto del Comune di Modena e una polo blu con lo stemma comunale.