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CSV Emilia ricorda Tito Gobbi, presidente di DarVoce e Arci Solidarietà, colonna del volontariato reggiano

Generoso, volitivo, sempre pronto a sdrammatizzare e a spronare verso l’interesse comune. Tito Gobbi era una bella persona, e sapere che non c’è più è un enorme dolore.

Domenica 10 agosto è scomparso Tito Gobbi, 84enne reggiano per tanti anni presidente di DarVoce, il centro di servizio per il volontariato di Reggio Emilia diventato poi parte di CSV Emilia dopo un processo di fusione. Tito è stata una figura importante per DarVoce e per il volontariato reggiano, con tanti decenni di impegno attivo.

Lascia la moglie, le figlie e i parenti tutti, a cui ci stringiamo con affetto. Il funerale avrà luogo mercoledì 13 Agosto alle 14.30, partendo dalle camere ardenti dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, per il cimitero di Rivalta, dove avverrà la tumulazione. La salma è visitabile alle camere ardenti dell’ospedale sino alle 17 di martedì e sino alle 14 di mercoledì 13 agosto. I parenti chiedono alle persone interessate non fiori ma eventuali offerte all’AUSL- IRCCS di Reggio Emilia.

Nato e cresciuto a Reggio, da sempre impegnato per la sua comunità, dopo il diploma come perito ha iniziato a insegnare, trasferendosi per alcuni anni in montagna a Villa Minozzo, periodo che ha sempre ricordato con affetto.

Tornato in città, si è impegnato nella cooperazione, lavorando per la Ceti, quella che poi diventerà la Orion. Dagli anni ’80, ha unito alla professione un grande sforzo nella solidarietà internazionale all’interno di Arci Solidarietà, associazione di cui è poi diventato presidente. È lui a guidare tanti progetti di sostegno all’estero, tra cui quelli verso Cuba e altre nazioni centroamericane e quelli per le famiglie della zona di Chernobyl alle prese con le conseguenze dell’incidente nucleare del 1987.

A inizio millennio entra nel direttivo di DarVoce e nel 2005 diventa presidente. Viene confermato due volte nel ruolo sino al 2012, anno in cui passa il testimone a Umberto Bedogni. Nonostante i problemi di salute, è sempre rimasto vicino a DarVoce e al volontariato, partecipando a ogni evento e rimanendo come componente del collegio dei probiviri. Con discrezione e attenzione ha preso parte al lungo cammino che ha portato alla fusione di DarVoce con i centri di servizio per il volontariato di Parma e Piacenza e alla nascita di CSV Emilia, realtà di cui è stato sino all’ultimo uno dei membri del collegio dei probiviri.

Tito è sempre stato con noi, ed è sempre stato a fianco del volontariato. Era una persona acuta e intelligente, sempre bravo a sdrammatizzare con le sue battute, sempre pronto a ascoltare, a ragionare, a riflettere e a impegnarsi. È stata una colonna del volontariato reggiano, un nostro amico, e gliene saremo sempre grati.

E per citarti: Viva il volontariato!

















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