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Lancia di Luce II arriva a Soliera

Si rinnova la collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano. L’opera sostituisce l’Obelisco di Cleopatra

È Lancia di Luce II l’opera del Maestro Arnaldo Pomodoro che arricchirà il centro di Soliera a partire dal prossimo 11 giugno, data in cui inizieranno i lavori di installazione, che proseguiranno per i successivi due o tre giorni. L’imponente scultura – sette metri d’altezza – andrà a sostituire l’Obelisco per Cleopatra, che per oltre quattro anni ha caratterizzato e valorizzato Piazza Lusvardi, chiudendo un ciclo e aprendone un altro nel segno della continuità e della visione artistica condivisa.

Il progetto nasce dalla fruttuosa collaborazione tra l’Amministrazione comunale, la Fondazione Campori e la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano, e conferma l’impegno del Comune di Soliera nella promozione dell’arte urbana contemporanea; l’esposizione è possibile anche grazie al contributo di tre virtuosi sponsor del territorio, tra cui Elettromeccanica Manfredini, Inox Tecnica e Mochem Industrie. Lancia di Luce II è una scultura iconica, potente e simbolica, che entra a pieno titolo nel patrimonio culturale d’Italia: nella scultura si può leggere la storia industriale dal trattamento del ferro, dell’acciaio e delle operazioni sul materiale incandescente; una metafora dell’invenzione umana e dello sviluppo di ogni ricerca..

«Siamo orgogliosi – dichiara la sindaca di Soliera, Caterina Bagni – di poter proseguire questo percorso di arte pubblica con una figura di rilievo internazionale come Arnaldo Pomodoro. E questo è possibile grazie al contributo di importanti aziende del territorio: Elettromeccanica Manfredini, Inox Tecnica e Mochem Industrie sono partner di cui siamo davvero orgogliosi, e che ringrazio, a nome della Città intera, per il contributo fornito. Lancia di Luce II rappresenta un segno concreto della nostra volontà di costruire una città attenta al linguaggio del contemporaneo, capace di coniugare bellezza, identità e innovazione. È anche un messaggio di apertura e dialogo: tra pubblico e privato, tra passato e futuro, tra la nostra comunità e il mondo dell’arte. Perciò grazie al Maestro Arnaldo Pomodoro, uno sguardo visionario sul mondo, alla Fondazione Arnaldo Pomodoro e alla Fondazione Campori».

«Crediamo che l’arte e la cultura – sottolinea Giuseppe Schena, presidente della Fondazione Campori – siano strumenti fondamentali per costruire senso di comunità. Progetti come questo non sono semplici operazioni estetiche, ma momenti in cui la città si interroga e si rinnova, aprendosi al dialogo con la contemporaneità e con le generazioni future. Quello che proviamo a fare con Castello dell’arte, il pacchetto di attività artistiche che ogni anno la Fondazione mette in atto; iniziative che riscuotono grande successo, e che rappresentano un motivo di vanto per la nostra Città».

«É in questo spirito di collaborazione che la Fondazione Arnaldo Pomodoro ha accolto l’invito del Sindaco Caterina Bagni a collocare, nella stessa Piazza Lusvardi dove l’Obelisco per Cleopatra ha svettato dal 2020 al 2024, un’altra opera del Maestro. Siamo quindi lieti che la monumentale Lancia di luce possa essere fruita dai cittadini di Soliera, tra gli alberi, le case e la vita di tutti i giorni, così come desidera il Maestro», chiosa Carlotta Montebello, Direttore generale Fondazione Arnaldo Pomodoro.

 

















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