Le aziende sanitarie di Reggio Emilia, AUSL e Arcispedale Santa Maria Nuova, imboccano con decisione la strada delle nuove potenzialità e possibilità offerte dalle tecnologie della comunicazione e dell’informazione e si affidano al Centro E-Learning di Ateneo dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia per sviluppare servizi di formazione e comunicazione ad elevato contenuto innovativo e rendersi progressivamente autonome nella gestione dei sistemi.
Una convenzione avvia una collaborazione molto estesa tra l’Università, che mette a disposizione professionalità, infrastrutture e attrezzature, e le aziende sanitarie reggiane, che integrano, in questo modo, l’esigenza di progettazione, creazione, erogazione e gestione di corsi di formazione in modalità a distanza nonché sviluppano l’accesso a servizi innovativi di comunicazione, documentazione multimediale e supporto tecnologico per l’organizzazione di eventi.
Il progetto, che fa affidamento sulle competenze e le capacità umane e scientifiche del Centro E-Learning dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, verrà avviato fin dal prossimo 1° maggio e avrà scadenza alla fine dell’anno con possibilità di successive proroghe annuali.
“Per il nostro Ateneo – sottolinea il Pro Rettore prof. Anto de Pol – si tratta di una tappa importante, in quanto segna il definitivo punto di svolta per il nostro Centro E-Learning come erogatore di servizi al territorio. L’accordo raggiunto con le due Aziende sanitarie locali, poi, è un riconoscimento che viene da due istituzioni fondamentali per la realtà reggiana, con le quali abbiamo intrapreso già altre iniziative congiunte ed in collaborazione. Il Centro E-Learning di Ateneo è una struttura che si conferma ormai matura dal punto di vista della sua crescita e del suo sviluppo per proporsi come partner affidabile per la soluzione di tutte le esigenze collegate all’implementazione e alla gestione di sistemi e servizi nell’ambito delle tecnologie della formazione, della comunicazione e dell’informazione. In questo campo è in grado di offrire soluzioni che possono rappresentare, per questi enti così come per molte imprese, un valore aggiunto sia in termini di innovazione sia in termini di efficienza”.
In forza di questa convenzione, infatti, la struttura accademica si impegna a fornire prestazioni inerenti il supporto organizzativo, la gestione, la progettazione, l’implementazione e la produzione di corsi di formazione a distanza, la video-documentazione di eventi e di attività formative, la produzione di materiale multimediale per la comunicazione, la documentazione e la formazione.
L’obiettivo, raggiungibile anche attraverso la formazione di specifici addetti preposti alla gestione ed al coordinamento delle attività formative ed alla gestione e amministrazione delle piattaforme che si trovano nella webfarm del Centro E-Learning di Ateneo per il quale si avvale dell’utilizzo privilegiato di sistemi e piattaforme Open Source, è di rendere progressivamente autonome le due Aziende sanitarie nella gestione di tali sistemi.
“In verità gli obiettivi sono molteplici – afferma il prof. Tommaso Minerva, Direttore del Centro E-learning di Ateneo – ma quelli più rilevanti dal punto di vista strategico possono essere riassunti dai termini Knowledge Sharing e Open Source. La convenzione non rappresenta una mera erogazione di servizi, seppur a carattere fortemente innovativo. Sancisce una collaborazione strategica fra tre importanti enti sottolineandone il carattere paritetico, istituzionale e pubblico. Evidenzia la capacità dell’Università e dei due enti sanitari reggiani di intraprendere percorsi di forte innovazione ed efficienza nella gestione di servizi a valore aggiunto, trovando e valorizzando soluzioni, competenze, relazioni e professionalità interne alle strutture pubbliche. Accetta la sfida dell’investimento sulla conoscenza proponendo un modello in cui la conoscenza viene condivisa e non protetta e preferendo sistemi e tecnologie che supportano tale principio di fondo”.
