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Le iniziative per la Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia a Bologna e nell’area metropolitana

Clancy: "Valorizzare le tante realtà presenti sul territorio, attive, impegnate, resilienti"

Il 17 maggio si celebra la Giornata Internazionale contro l’omobilesbotransfobia, nota in tutto il mondo come IDAHOBIT (International Day Against Homophobia, Transphobia and Biphobia).
Come ogni anno il Comune di Bologna celebra il 17 maggio quale fondamentale Giornata Internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere i diritti delle persone LGBTQIA+ con un calendario di iniziative realizzate in collaborazione con le associazioni firmatarie del Patto Generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQIA+.

Quest’anno inoltre, per la prima volta, il programma degli eventi sarà condiviso con Città metropolitana nell’ambito del Piano per l’uguaglianza metropolitano e verrà integrato con gli eventi messi in campo dalla Rete Attraverso lo Specchio e dai 55 Comuni e associazioni dell’area metropolitana di Bologna.

Nelle parole della vicesindaca Emily Clancy con delega ai Diritti Lgbt e al Piano per l’Uguaglianza:
“La giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia rappresenta un’occasione ulteriore per contrastare ogni forma di pregiudizio e discriminazione, un’occasione necessaria ed irrinunciabile, anche alla luce dei recenti episodi che purtroppo continuano a verificarsi tutt’oggi, un’ occasione per ribadire che solo una prospettiva laica, omnicomprensiva, rispettosa delle differenze può aiutarci a costruire insieme una comunità giusta, che tuteli la salute e la qualità della vita di tutte e tutti. Bologna è una città all’avanguardia e il nostro intento, come Amministrazione, è valorizzare le tante realtà presenti sul territorio, attive, impegnate, resilienti con cui collaboriamo attraverso una pluralità di progetti e che dimostrano, ancora una volta, che le trasformazioni e le differenze sono ricchezza”.

In Italia la giornata è celebrata con un arcobaleno di iniziative organizzate e promosse da amministrazioni pubbliche che aderiscono alla Rete Re.A.Dy (Rete Nazionale delle pubbliche amministrazioni antidiscriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) insieme alle associazioni LGBTQIA+ dei loro territori e il Comune di Bologna, partner della Rete fin dalla sua fondazione, ha aderito alla campagna di comunicazione congiunta, già visibile negli spazi di affissione digitale della città e sui social dal 13 maggio.
Nell’ambito delle iniziative per il 17 maggio, la rete Ready ha scelto inoltre di promuovere tra i partner, iniziative focalizzate sul tema “Il benessere e la salute delle persone adolescenti LGBTQIA+” è in questa cornice che si inserisce l’iniziativa del 13 maggio organizzata da Città metropolitana Il diritto di parlarne, verso il 17 maggio, La scuola del futuro libera da stereotipi e discriminazioni.

La sera del 17 maggio, la facciata di Palazzo Re Enzo su piazza Maggiore si colorerà dei colori della bandiera arcobaleno. Su Palazzo Malvezzi, sede della Città metropolitana, verrà inoltre esposta la bandiera arcobaleno, nella versione Progress pride, con triangolo e cerchio.

Gli eventi e le iniziative in città

In occasione della Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia e dell’European Testing Week (19-26 maggio) l’associazione Plus persone Lgbtq* sieropositive, con Area 15, Beat Project e Conigli Bianchi organizzano “Occupy piacere. Resistenza salute e comunità”, in collaborazione con Ausl Bologna.
In un momento in cui i diritti delle persone queer sono sempre più messi in discussione, Occupy piacere nasce dal desiderio di occupare lo spazio pubblico con corpi, parole e pratiche di piacere, autodeterminazione e cura collettiva.
Per rompere il silenzio su temi troppo spesso marginalizzati , come il vivere con HIV, il chemsex, la prevenzione, l’accesso ai test e ai servizi.
Temi che riguardano non solo la salute, ma anche la libertà di esistere, desiderare e vivere senza paura.
Tre giornate – il 15, 18 e 20 maggio – per incontrarsi, parlare, informarsi e prendersi cura insieme rimettendo al centro il diritto alla salute per tuttə, contro la sierofobia e contro ogni stigma.
Perché se la salute è un diritto che troppo spesso viene negato, il piacere può essere uno strumento di resistenza.
Giovedì 15 maggio alle 18 ai Giardini del Guasto, “La rivoluzione sessuale può ripartire dall’Hiv?”. Con Area15, Beat Project, Plus, Conigli Bianchi e Ausl Bologna.
Domenica 18 maggio alle 17 al barattolo, “Chemsex. tra piacere e chimica”.
Martedì 20 maggio ad Area15 dalle 15 alle 20 e al BLQ dalle 18 alle 21, “Fatti ‘sto test!”. Screening gratuiti: test rapido e capillare per l’Hiv.

Venerdì 16 maggio, alle 19 al Cassero LGBTQIA+ Center in via Don Minzoni 18, GIOCAMO’ LGBTQIA+, a cura di FRAME in collaborazione con lo Sportello Psicologico di Cassero LGBTQIA+ Center
Attività ludica e introspettiva di gruppo sul tema delle relazioni con un’attenzione particolare alle esperienze delle persone LGBTQIA+
La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria e rivolta alle persone LGBQIA+
Per info e iscrizioni scrivere a frame.bologna@gmail.com

Sabato 17 maggio dalle 17 alle 19.30
Attraverso il tempo e lo spazio queer a cura di Centro Risorse LGBT

Primo laboratorio Il tempo: Porta Pratello in via Pietralata 58
Alle 17, Laboratorio collettivo di identificazione dei momenti salienti della storia LGBTQIA+ cittadina (a cura di Centro Risorse LGBT + e la redazione La Falla).
Alle 18.30, Quale tempo abbiamo vissuto? Momento di confronto e secondo laboratorio Lo spazio presso l’Altra Sponda in via Don Minzoni 18, domenica 22 giugno dalle 17 alle 19,30.
Alle 17, Laboratorio di identificazione degli spazi salienti della storia LGBTQIA+ cittadina a cura di Centro Risorse LGBT + e la redazione La Falla.
Alle 18, momento di confronto e racconto sugli spazi LGBTQIA+ cittadini
Evento pubblico ad accesso libero rivolto a student3, addett3 ai lavori, comunità educante, operator3 e a tutta la cittadinanza.

Domenica 18 maggio, alle 18.30, presentazione della guida “Infanzie e adolescenze trans*”, a cura di Gender Lens, alla Libreria Attraverso, via Santo Stefano 80. Con la partecipazione di genitori e persone volontarie e persone esperte che hanno collaborato alla stesura, l’evento sarà occasione di dialogo sul tema delle esperienze trans e gender creative in età evolutiva.
L’evento intende contribuire al miglioramento delle competenze educative, genitoriali o di cittadinanza sul tema identità di genere e contrasto a stereotipi e discriminazioni, per costruire una comunità educante competente, aperta e di supporto verso ogni esperienza di vita. Evento pubblico ad accesso libero.

A partire dal 21 maggio incontri nelle biblioteche della città
Where to BO
Identità che abitano luoghi. Chiacchiere da biblioteca: una biblioteca, tante identità.
A cura di Centro Risorse LGBTI, in collaborazione con Yoda APS, nell’ambito del Patto Generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQIA+, con il sostegno del Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna.
Cinque biblioteche comunali di pubblica lettura partecipano al progetto Where to BO per ascoltare come persone con vissuti e identità diverse si sentono rappresentate, accolte e coinvolte all’interno delle biblioteche pubbliche.
Si potrà prendere parte a un focus group per parlare di identità di genere, orientamento sessuale, background migratorio, età, disabilità, esperienze culturali: prospettive preziose per confrontarsi su come le biblioteche vengono vissute da chi le attraversa ogni giorno.
In ogni biblioteca coinvolta è possibile partecipare a un incontro informale, un momento di confronto aperto e rispettoso, per parlare di identità e spazi pubblici.
https://www.risorselgbti.eu/progetto/where-to-bo/
https://www.bibliotechebologna.it/documents/where-to-bo-identita-che-abitano-luoghi

Calendario incontri

  • mercoledì 21 maggio, ore 11 – 13, Biblioteca J.L. Borges, via dello Scalo 21/2
  • giovedì 22 maggio, ore 17 – 19, Biblioteca Salaborsa Lab, vicolo Bolognetti 2
  • lunedì 26 maggio, ore 16.30 – 18.30, Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella 104
  • mercoledì 28 maggio, ore 17 – 19, Biblioteca Luigi Spina – Casa Gialla, via Tommaso Casini 5
  • venerdì 30 maggio, ore 17-19 presso Biblioteca Borgo Panigale – Miriam Ridolfi, via Legnano 2

Gli incontri rivolti alla cittadinanza sono su iscrizione, le date potrebbero subire variazioni. I gruppi saranno composti da massimo 12 persone dai 18 anni in su. Per informazioni e per partecipare scrivere a centro@risorselgbti.eu

Dal 17 maggio al 2 giugno Cromatica Festival 2025 a cura di KOMOS, il coro LGBT* di Bologna

Bologna ospita i cori LGBT italiani nell’anticipazione Komos&Co. Armocromie, per gli appuntamenti che serviranno a preparare la città al Gran Galà del primo giugno, che darà il via ufficiale a Cromatica 2025, il festival dei cori Lgbt*.
Komos&Co. è la rassegna musicale (e di vari generi) giunta alla XII edizione e organizzata da Komos, il coro Lgbt* di Bologna.
Sabato 17 maggio alle 17.30, presso la Chiesa Metodista e Valdese di Bologna in via Giacomo Venezian 1, appuntamento con PassiSparsi, un ensemble vocale variopinto che esplora e modernizza i sentieri nascosti del panorama musicale rinascimentale.
Domenica 18 maggio Komos&Co. si sposta in Piazza Lucio Dalla, dalle 16, con un Happening variegato che va ben oltre la musica.
Giovedì 22 maggio, all’Arena Orfeonica in via Broccaindosso 50, alle 20.30, andrà in scena Sonata per tubi della compagnia di circo contemporaneo Nando e Maila. Lo spettacolo è cantato e suonato dal vivo.
Sabato 31 maggio, alle 19, Cromatica 2025-GiubiliAMƏ presso il Parco del Cavaticcio, via Azzo Gardino
Domenica 1 giugno dalle ore 20.30, il Gran Galà di Cromatica Festival all’Auditorium Manzoni in via dè Monari 1/2, Bologna
Tredici cori arcobaleno si uniranno a formare un unico grande coro, il Cromatica Chorus composto da oltre 450 corist3.
Lunedì 2 giugno a partire dalle ore 11, i cori arcobaleno di Cromatica in The City si esibiranno in alcuni degli angoli più caratteristici dell’area pedonale del centro di Bologna, incontrando in modo più diretto e coinvolgendo il pubblico nella giornata conclusiva del Festival . info@cromaticalgbt.it
https://www.comune.bologna.it/novita/notizie/cromatica-festival-di-cori-lgbt
https://www.cromaticalgbt.it/festival/cromatica-festival-2025/

Iniziative anche in alcuni comuni del territorio metropolitano

Castel Maggiore
Sabato 17 maggio serata ricca di voci, testimonianze, arte e condivisione al Teatro Biagi – D’Antona, via Giorgio La Pira 54. Alle 20 buffet e musica dal vivo con Sara6 (voce e chitarra), ex cantante dei Taglia 42, con tre partecipazioni a Sanremo e una carriera ricca di esperienze artistiche. Alle 21 inizio evento con saluti istituzionali di Valeria Betti presidente di Rose Rosse Aps e del sindaco Luca Vignoli.
Introduzione degli ospiti a cura di Sofia Mehiel La Papessa, Alinny Batista e Bianca Bonzagni: Paolo Valerio, attivista, scrittore e docente presso l’Università Federico II di Napoli, Deborah D’Amico, responsabile della casa di detenzione di Reggio Emilia, impegnata sul fronte abitativo nel bolognese, Riccardo Grassi, rappresentante del settore GDO, parlerà delle sfide legate al mondo del lavoro, Matteo Miglio, conduttore e storico del costume, voce narrante della Bologna by night degli ultimi 25 anni, Morgana Cosmica, drag queen e artista poliedrica, nota per la sua partecipazione a Drag Race Italia. Gran finale con lo show del gruppo KiKi House of Kruger.

Castenaso
L’Associazione Spazio Aperto APS in collaborazione con il Centro Sociale Culturale di Castenaso l’Airone APS organizza l’iniziativa è “Un passo avanti – Insieme verso un futuro di uguaglianza”, tre giornate dedicate alla promozione dei diritti, del rispetto e del contrasto a ogni forma di discriminazione e violenza, attraverso incontri pubblici, momenti simbolici e performance artistiche.
Venerdì 16 maggio alle 20.30 “Talk & Show”, sabato 17 maggio alle 10.30 inaugurazione della Panchina Arcobaleno, domenica 18 maggio alle 18.30 Drag Queen Show, con aperitivo. Tutte le iniziative si tengono al Centro Sociale Culturale L’Airone, via dello Sport, 2. Per info e prenotazioni: 333.8077143.

Crevalcore
Lunedì 19 maggio alle 20.15 al Piccolo Teatro, viale Caduti di via Fani 302, proiezione del docufilm “Let’s Kiss” (regia di Filippo Vendemmiati). Introduce Giulia Forapani, consigliera comunale incaricata per le Pari Opportunità, interviene Franco Grillini, attivista, presidente onorario dell’Arcigay, già parlamentare della Camera. Ingresso libero e gratuito.

Valsamoggia
Martedì 20 maggio alle 20.45 al Centro S. Teodoro di Monteveglio, via Abbazia 28, presentazione della Biblioteca della Parità e dei Diritti “Audre Lorde”, sezione tematica nelle biblioteche di Valsamoggia. Partecipa Rita Monticelli, professoressa ordinaria Università di Bologna, coordinatrice master GEMMA (Studi di genere e delle donne).
Martedì 10 giugno alle 18 nella Sala consiliare di Crespellano, piazza Berozzi 3, Commissioni consiliari Pari Opportunità e Cultura, presentazione della piattaforma First Life, del piano di toponomastica di genere e delle iniziative e progetti finanziati in materia di parità e diritti.
Mercoledì 18 giugno alle 18.30 nella Rocca dei Bentivoglio, Bazzano, via Contessa Matilde 10, presentazione del libro La Cecilia (ed. Nottetempo, 2025) di Michela Panichi. Conversazione con l’autrice e aperitivo. A seguire Il Castello Errante, serata dedicata ai giochi da tavolo, con la partecipazione di Club della Tovaglia.

Altre info qui:https://www.bolognametropolitana.it/001/17_maggio_2025

La Giornata Internazionale contro l’omobilesbotransfobia, IDAHOBIT (International Day Against Homophobia, Transphobia and Biphobia) fu pensata da Louis-Georges Tin, curatore del “Dictionnaire de l’homophobie” per sensibilizzare l’attenzione di politici, opinion leader, movimenti sociali, pubblico e media sulle violenze e le discriminazioni subite dagli appartenenti alla comunità LGBTQIA+ in tutto il mondo.
Il 17 maggio 1990, l’Assemblea Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sancì che l’omosessualità non è una malattia, cancellandola dalla lista delle patologie mentali.
Questa storica data è stata riconosciuta dall’Unione Europea con la Risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007, che ha indetto il 17 maggio di ogni anno, nel territorio di tutti gli stati membri dell’Unione, la Giornata Internazionale contro l’omo-bi-trans-lesbofobia.
Tuttavia l’omo-lesbo-bi-transfobia rimane reato in 64 Paesi, con pene che variano dalla reclusione, fino alla pena di morte in 12 di questi Paesi tra cui Iran, Arabia Saudita, Somalia, Yemen e Nigeria settentrionale. Inoltre, 14 Paesi criminalizzano l’identità o l’espressione di genere delle persone transgender, utilizzando leggi contro il “travestitismo” o “l’impersonificazione”.

















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