Sassuolo: Lega Nord, su rogo Capodanno smentita la Cgil

Innanzitutto un particolare e sentito ringraziamento alle forze dell’ordine che in tempi veramente brevi sono riuscite ad individuare ed arrestare il responsabile che ha incendiato il negozio in via Circonvallazione 187-189.

Non ci si stupisce più di tanto che il piromane sia di origine Nord Africana, quello che lascia perplessi è che la colpa sia di colui al quale era stata affidata la conduzione del negozio durante l’assenza del proprietario per un viaggio nel paese d’origine. Quest’individuo sarà in grado di sostenere le spese per il ripristino degli appartamenti dichiarati inagibili oltre a quelli del negozio andato a fuoco?
Chi aveva sospettato che l’incendio fosse imputabile ad un atto di matrice razzista rimarrà fortemente deluso. Mi riferisco al rappresentante della CGIL di Sassuolo il Sig. Trovato. Il volersi improvvisare detenctive dell’ultimo minuto, abbandonandosi ad affermazioni fantasiose che non hanno trovato riscontro positivo, la dice lunga sulla serietà professionale di chi dovrebbe occuparsi di problemi concreti e non abbandonarsi a considerazioni di carattere politico che non rientrano nelle proprie mansioni. Il sig. Trovato dovrebbe capire che, invece di impiegare il suo tempo a divulgare un volantino in una fredda giornata di gennaio,i problemi che affliggono gran parte della cittadinanza sono altri e il problema maggiore è la perdita del posto di lavoro per diversi cittadini. Quindi ad ognuno di noi le proprie competenze. Per fare il politico come ha voluto improvvisarsi bisogna presentarsi in una lista ed essere eletti cosa che non mi risulta nel suo caso. Le scuse a chi è stato ingiustamente accusato di razzismo sarebbero doverose. Una cosa è quasi certa: non arriveranno mai!