“Il problema è stato risolto in meno di ventiquattro ore e la sanzione di tipo amministrativo che abbiamo pagato è stata di 258 euro. La cosa più importante però è che l’irregolarità rilevata era di natura puramente formale e che mai la sicurezza dei pazienti e degli operatori è stata a rischio” lo evidenzia il direttore generale dell’Azienda Usl di Modena, Giuseppe Caroli, a seguito dell’articolo pubblicato dal Corriere della Sera, ripreso anche a livello locale.
Per garantire la massima trasparenza va detto che in occasione dell’ispezione da parte dei Carabinieri dei Nas, presso l’Ospedale Degl’Infermi di Finale Emilia fu rilevato che, erroneamente, su una porta di accesso alle camere ardenti, che in passato era effettivamente destinata all’evacuazione dei locali in caso di emergenza, era rimasto un cartello con la scritta uscita di emergenza, mentre sulle apposite planimetrie correttamente erano indicate le vie di fuga.
Nell’occasione da parte dei Carabinieri per la tutela della Salute, sono stati ispezionati anche gli altri ospedali della provincia gestiti dall’Azienda senza che venissero rilevate irregolarità sostanziali.
“Un esito che conferma l’elevato livello di attenzione all’interno delle nostre strutture. Colgo perciò l’occasione per ringraziare tutti gli operatori che evidentemente stanno svolgendo con impegno e professionalità il proprio lavoro di servizio ai cittadini. Allo stesso modo desidero esprimere apprezzamento per l’attività dei Nas che con rigore svolgono il loro prezioso lavoro, fondamentale per dare serenità a tutti i cittadini” ha concluso Giuseppe Caroli.