Un allarme per una ”grave recrudescenza delle infezioni sessuali” è stato lanciato dagli andrologi che partecipano alla quinta edizione del congresso internazionale ”Therapy in andrology” organizzato dal Centro di andrologia di Pisa.
Sotto accusa per questa nuova grande diffusione delle malattie che spesso sono causa di infertilità e scadimento dell’orgasmo sono i rapporti sessuali troppo precoci, spesso non protetti, oltre ad un cambio continuo del partner.
”Questo fa sì che le patologie sessualmente trasmesse
cosiddette di seconda generazione (mycoplasma hominis,mycoplasma genitalium, ureoplasma ureolyticum, clamidia) siano aumentate a dismisura – ha spiegato il presidente del congesso,
il professor Fabrizio Menchini Fabris -. Ma nello stesso tempo sono aumentate anche le vecchie infezioni quali la gonorrea, di cui osserviamo fin dall’inizio forme cronicizzate’.
Secondo quanto spiegato, in passato, la gonorrea si
manifestava attraverso una forma tipica ed eclatante, oggi si manifesta invece più spesso con delle uretriti, non di rado associate ad infezione da clamidia, più lievi come sintomatologia; oppure attraverso localizzazioni d’organo diverse da quelle dei genitali, tipo ad esempio alle articolazioni.