Le mura della Rocca di Bazzano ospiteranno nei due prossimi fine settimana (8-9 e 15-16 settembre) la XVI mostra-assaggio dei vini del Consorzio dei Colli bolognesi. Nell’ambito dell’autunno bazzanese, la manifestazione permetterà di abbinare la degustazione dei vini
alla visita di una delle rocche più antiche del bolognese, sorta prima dell’anno Mille a difesa dalle invasioni barbariche.
Passata anche tra le proprietà di Matilde di Canossa, la Rocca ha assunto le forme attuali in epoca rinascimentale, quando fu trasformata in dimora signorile, per le vacanze in campagna, da Giovanni II Bentivoglio.
Dell’antico nucleo rimangono solo la torre sul lato sud e l’ala attigua.
Di notevole interesse le pitture parietali delle sale,
recentemente restaurate, in particolare la sala dei ‘Giganti’, con paesaggi e grandi figure di armati con stemmi dipinti sugli scudi, e la sala dei ‘Ghepardi’. I locali della struttura attualmente ospitano il Centro Musica, la Mediateca comunale e
il Museo civico-archeologico ‘Arsenio Crespellani’, con reperti dell’area bolognese e modenese che vanno dalla preistoria all’Alto Medioevo. Nella cantina, dove è allestito il punto informativo della Strada dei vini e dei sapori ‘Città, Castelli, Ciliegi’, sono visibili le antichissime fondazioni.
Nei due fine settimana sarà possibile degustare un centinaio di etichette di 30 aziende del Consorzio Vini Colli bolognesi, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommeliers. La manifestazione propone anche un’originale iniziativa, il ‘Pignoletto Piano Bar’: i clienti, da una apposita carta musicale dei vini, potranno assaggiare il vino autoctono, simbolo del territorio, in abbinamento con piatti tipici e con una quarantina di pezzi di musica classica.
