“Hot topics in Riproduzione, Contraccezione e Perinatologia”, è il titolo del workshop internazionale in programma il 7 e l’8 settembre all’Hotel Real Fini a cura, fra gli altri soggetti organizzatori, del Dipartimento Materno Infantile del Policlinico di Modena.
L’importante appuntamento è dedicato a diversi aggiornamenti. Mentre negli ultimi 30 anni vi è stata una drastica riduzione della mortalità neonatale ed infantile, la morte in utero (nati-mortalità) è rimasta immutata e resta un problema aperto. Nei Paesi sviluppati il numero di nati morti è eguale o superiore ai decessi registrati in tutto il primo anno di vita, la percentuale è quindi intorno al 5-7/1000. Al carico di sofferenze umane associate alla perdita del feto fa riscontro una insufficiente attenzione sia in campo diagnostico che in quello assistenziale. Un gruppo di studiosi di diversi Paesi, attraverso un documento di consenso, vuole sollecitare una maggiore attenzione a questo tema da parte sia dei professionisti clinici che delle autorità competenti.
Lo scenario dell’assistenza perinatale è molto cambiato. Da un lato la tecnologia consente una maggiore e migliore sopravvivenza dei nati, soprattutto se prematuri, dall’altro vi è una tendenza alla demedicalizzazione per recuperare la parte umana, naturale, implicita nell’evento nascita. Nel corso del workshop saranno presentati i dati del primo anno di attività del Centro Nascita del Policlinico di Modena, dove hanno partorito 300 donne, con un ridotto numero di tagli cesarei. Si discuteranno anche temi scottanti come le richieste materne di Taglio cesareo che non trovano una indicazione sanitaria.
Ci sarà un aggiornamento su vari temi clinici come un più preciso monitoraggio del travaglio mediante l’elettrocardiogramma fetale e verranno presentate le nuove possibilità di diagnosi e prevenzione del parto pretermine, la più importante patologia della gravidanza. Infine si farà un bilancio dell’assistenza ostetrica e perinatale a Modena negli ultimi 10 anni.
Si affronteranno anche i temi più attuali e controversi circa la Contraccezione e la Riproduzione umana, settore quest’ultimo che al Policlinico è sviluppato in un centro di Eccellenza per la Fecondazione assistita.
