Oltre 16 candidati a contendersi ognuno dei 14 posti disponibili! Basta questo dato per commentare quanto sarà dura la prova di ammissione al corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, che si terrà domani, mercoledì 5 settembre, all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Oltre alle difficoltà del test, che consisterà in un questionario di 80 domande a risposta multipla (di cui una sola esatta rispetto alle cinque indicate), predisposto dallo stesso Ministero dell’Università e della Ricerca, ci sarà da superare anche l’agguerrita concorrenza di un nugolo di aspiranti: sono, infatti, 230 le domande di ammissione pervenute all’Ateneo per questo corso di laurea specialistica ciclo unico, della durata di 5 anni, che prepara all’esercizio di una professione tra le più ambite e gratificanti.
L’incremento delle richieste di partecipazione (+ 29,56%) è stato – ancora una volta – davvero impressionante se si pensa che nel 2006 giunsero all’Ateneo 162 candidature e l’anno prima (2005) 121. In un biennio l’interesse è quasi raddoppiato.
La prova
La prova si terrà presso il Centro Servizi Didattici della facoltà di Medicina e Chirurgia (Largo del Pozzo, 71 – presso Policlinico) a Modena. Gli studenti attesi per le ore 9,00 di mercoledì 5 settembre 2007 dovranno portare con sé, oltre ad un documento di identità valido, anche copia del bollettino di versamento del contributo spese di 50,00 euro previsto dal bando.
Le materie oggetto del test, per il quale gli studenti hanno a disposizione 2 ore, variano dalla Biologia (21 quesiti), alla Chimica (13), alla Fisica e Matematica (13), alla Logica e Cultura Generale (33). La prova vera e propria inizierà alle ore 11,00 e terminerà alle ore 13,00. Nelle aule dove si svolgerà la prova sarà fatto divieto ai partecipanti di introdurre libri, cellulari, borse o altro materiale.
Perfetto equilibrio tra maschi e femmine
Diversamente da quanto è accaduto per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, per il corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria si assiste ad un perfetto equilibrio tra i sessi. A questa prova sono attesi 115 ragazzi (50,00%) e 115 ragazze (50,00%). Proporzioni, dunque, rispettate come l’anno scorso, quando si candidarono 82 maschi e 80 femmine.
Provenienza geografica
Molto più ampia la provenienza geografica, che quest’anno risulta rappresentativa di 42 province espressione di 13 differenti regioni. In testa naturalmente la pattuglia di modenesi (37,83%), rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2005 (37,65%), seguita da quella dei reggiani (12,17%). Particolarmente consistente, anche se proporzionalmente in calo, il numero dei pugliesi (10,43%). In crescita, invece, gli studenti provenienti dalla Calabria (6,50%), dalla Campania (6,09%), dal Veneto (6,09%) e dalla Sicilia (5,65%). Gli stranieri, comunitari ed extracomunitari soggiornanti legalmente in Italia, che tenteranno al pari degli altri, quindi senza alcuna riserva di posti, di superare l’ostacolo dell’ammissione sono 6 (2,61%) e comprendono 2 studenti di nazionalità iraniana, un lettone, un russo, un ucraino e un sammarinese.
In maggioranza sono neodiplomati
Molto più elevato degli anni scorsi in numero di neodiplomati attesi per questa prova. Complessivamente sono 129 (56,08%), mentre nel 2006 erano il 53,09%. L’età media dei candidati è di 20 anni per le femmine e di 22 anni per i maschi. Complessivamente comunque le aspiranti matricole sono molto giovani: il 94,79% è inferiore ai 30 anni (218 candidati), gli ultratrentenni sono il 3,48% (8), gli ultraquarantenni lo 0,43% (1) e gli ultracinquantenni l’1,30% (3).


