Parere negativo giunta regionale su impianto stoccaggio Rivara

Parere negativo sulla compatibilità ambientale del progetto di stoccaggio sotterraneo di gas naturale a Rivara presentato da Independent Gas Management Srl. L’ha espresso oggi, attraverso l’approvazione di una delibera, la Giunta della Regione Emilia-Romagna, in quanto “le indeterminazioni progettuali e le carenze documentali non forniscono adeguate garanzie”.

La delibera, portata in Giunta dall’assessore regionale all’Ambiente Lino Zanichelli, “costituisce il parere fondato sul lavoro del gruppo tecnico coordinato dall’architetto Alessandro Di Stefano. La Regione – ha ribadito Zanichelli – mantiene fermo il valore del gas naturale come fonte di approvvigionamento, così come la realizzazione di stoccaggi per avere riserve in grado di rispondere alle esigenze energetiche della Regione e del Paese. Nel contempo però – ribadisce l’assessore – esamina i singoli progetti, valutandone con estrema attenzione le ricadute in termini di sicurezza e tutela dell’ambiente e dei cittadini. Per questo abbiamo lavorato in stretta collaborazione con le Province e i Comuni interessati.”



I depositi sotterranei di gas sono necessari per l’intero Paese, per rispondere alle richieste di fabbisogno energetico, e vengono solitamente realizzati in vecchi giacimenti di metano, per i quali esiste la certezza di un corretto funzionamento e di una buona tenuta. Il progetto di Rivara non prende in considerazione un vecchio giacimento esaurito, ma la formazione geologica di una falda acquifera situata tra i 2.500 e i 2.800 metri di profondità. Gli stoccaggi in acquifero (quello attualmente in esame è il primo appartenente a questa tipologia proposto sul territorio italiano e sottoposto a giudizio di compatibilità ambientale) necessitano di una fase di accertamento per confermare la veridicità delle ipotesi assunte nella modellizzazione del comportamento dello stoccaggio; il punto, come viene ribadito nella delibera, è che al momento non c’è certezza sulla corretta e sicura funzionalità.

sommano altri problemi di natura geologica, quali l’esistenza, nel sito individuato per il deposito, di faglie che non sono state analizzate nella documentazione depositata e potrebbero pregiudicare la tenuta idraulica della roccia di copertura. Poiché lo studio di Independent Gas Management Srl non ha dato risposte in merito, ed esistono ancora margini di incertezza circa l’idoneità del sito proposto, la Giunta ha ritenuto di esprimere parere negativo attraverso l’approvazione della delibera.