La variazione mensile dei prezzi (che misura gli aumenti rispetto al mese precedente) risulta pari a +0,2%. Sale il tasso tendenziale (che rappresenta l’aumento dei prezzi rispetto al corrispondente mese dello scorso anno): +1,8%. Stabile il tasso medio (che risulta dalla sintesi relativa a 24 mesi e
misura quindi l’inflazione più strutturale): +1,9%.
In leggera ripresa i costi del settore alimentare, che registrano una variazione mensile del +0,2%. Tra gli aumenti più significativi segnaliamo
quelli di “Acque minerali e bevande analcoliche” (+1,4%), “Frutta” (+1,2%) e “Pesci e prodotti ittici” (+1,1%), mentre calano “Caffè, tè e cacao”
(-1,3%) ed “Ortaggi” (-1,2%). Il tasso tendenziale rimane stabile al +2,0%.
Il capitolo dei “Trasporti” è quello che, per il secondo mese consecutivo, registra la variazione mensile più consistente dell’intero indice: +0,9%.
In aumento il costo delle autovetture, dei carburanti (benzina verde +3,5% e gasolio per auto +2,0%) e dei trasporti aerei e marittimi.
Tra i capitoli in calo quello delle “Bevande alcoliche e tabacchi” (-0,1%), dei “Servizi sanitari e spese per la salute” (-0,1%) e, a causa delle
diminuzioni del costo delle apparecchiature e del materiale telefonico e dei servizi di telefonia, il capitolo delle “Comunicazioni” (-1,3%).