La Provincia di Reggio, in collaborazione con il dipartimento di Scienze e metodi dell’ingegneria dell’Università di Modena e Reggio, ha promosso la realizzazione di un “premio per l’innovazione e per il sostegno dell’imprenditoria giovanile”. Un concorso di idee progettuali, che si svilupperà in diverse fasi, di cui la prima scade il prossimo 15 giungo, e che in conclusione prevede la somma di 35 mila euro destinata al gruppo vincitore per realizzare concretamente il progetto di impresa presentato.
I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato la presidente della Provincia Sonia Masini, l’assessore provinciale all’Istruzione Gianluca Chierici, il professor Diego Macrì dell’Università di Modena e Reggio, il direttore generale della Provincia Francesco Capuano, la dirigente del Servizio scuola, università e ricerca della Provincia Paola Canova e la dirigente dell’area Welfare locale Angela Ficarelli.
L’assessore Gianluca Chierici, che ha la delega all’Università, ha sottolineato come “tra gli obiettivi strategici della Provincia ci sia la costruzione di convergenze con l’Università degli studi di Modena e Reggio, per generare forme di partnership con il mondo universitario e della ricerca.”. La presidente della Provincia Sonia Masini ha definito l’iniziativa “positiva perché si rivolge ai giovani offrendo loro la possibilità di mettere a frutto il percorso di studi che hanno compiuto e di concretizzare un progetto basato su innovazione e tecnologia”. La presidente Masini ha infine affermato che “è attraverso iniziative di questo tipo che il sistema Reggio dà risposte positive ai suoi giovani, cioè garantendo una certa continuità fra ciò che hanno studiato e il contesto territoriale in cui si troveranno a lavorare”.
Il Premio per l’innovazione verrà assegnato attraverso lo svolgimento di un concorso che consentirà a giovani studenti – laureandi o laureati – delle facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia di progettare un “business plan” relativo ad un’idea imprenditoriale innovativa e avviarne concretamente la realizzazione.
Destinatari. Sono ammesse le proposte presentate da gruppi di giovani – da 2 a 5 componenti – in età compresa tra 20 e 30 anni che siano studenti, laureandi o laureati da non più di tre anni, delle facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio. Si stima che il bacino potenziale di utenti possa raggiungere le 1.700 giovani, di cui circa 350 laureati della sede reggiana e 1.350 della sede modenese.
Modalità di svolgimento del concorso e tempistica. Il concorso si articola in tre fasi distinte, connesse fra loro, ma non vincolate. Infatti i candidati potranno liberamente scegliere di partecipare solo alla prima fase del concorso poi, se selezionati, proseguire con la seconda e terza fase.
Prima fase. Presentazione di un’idea progettuale, una “business idea”, (scadenza 15 giugno 2007). I candidati dovranno presentare un’idea che abbia un forte contenuto tecnologico ed elementi di innovazione.
Seconda fase. Partecipazione alla formazione. I gruppi vincitori che intendono proseguire nella competizione dovranno obbligatoriamente partecipare ad una attività formativa, promossa dalla Provincia e di carattere gratuito, intesa a sviluppare competenze sia di carattere trasversale sia di carattere più propriamente specialistiche per la realizzazione dei singoli progetti di impresa.
Terza fase. Presentazione del business plan (scadenza 20 novembre 2007). Dopo la formazione i concorrenti avranno 45 giorni per realizzare il progetto imprenditoriale e da completare attraverso un business plan.
Premi. Per le quattro migliori business idea sono previsti premi di 5 mila euro. Un premio finale di 35 mila euro è invece destinato al gruppo vincitore del business plan, finalizzato all’avvio del progetto di impresa.
Le commissioni di valutazione saranno composte da funzionari della Provincia e da esperti delle materie su cui è incentrato il concorso.