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Brucia preservativo ed incendia un cassonetto: denunciato nel reggiano

Voleva probabilmente distruggere le prove del suo rapporto sessuale con un prostituto. Ha preso il preservativo e gli ha dato fuoco con l’accendino per poi gettarlo in fiamme nel cassonetto per la plastica che si è conseguentemente incendiato. Oltre ad aver sbagliato la raccolta differenziata l’uomo, un 37 enne abitante a Sant’Ilario d’Enza, si è ritrovato nei guai, denunciato alla Procura della repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio.

È accaduto lunedì sera in Piazza Mercato Vecchio a Montecchio Emilia dove, su input dell’operatore in servizio al 112 allertato dai vigili del fuoco, i carabinieri di Sant’Ilario d’Enza sono intervenuti a seguito della natura dolosa dell’incendio di un cassonetto per la raccolta differenziata della plastica. Dopo lo spegnimento del rogo ad opera dei vigili del fuoco del distaccamento di Sant’Ilario d’Enza sono stati avviati gli accertamenti dei carabinieri, che grazie ad importanti testimonianze sono risaliti alla descrizione del responsabile ed alla targa dell’auto a bordo della quale si era allontanato.

Il 37enne è stato condotto in caserma dove ha ammesso i fatti. Ha spiegato di essere stato con un prostituto il giorno prima e di aver preso il preservativo usato a cui ha dato fuoco gettandolo nel cassonetto della plastica per poi fuggire. Le motivazioni del gesto? Non sono state spiegate nemmeno dal diretto interessato che nel 2018 aveva incendiato altro cassonetto con le stesse modalità.

 

















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