Il Consiglio comunale ha accolto ieri sera il sassolese Rino Guidelli, premiato con la stella di bronzo del Coni per meriti sportivi.
A premiarlo era presente anche il vicepresidente provinciale del Coni Maurizio Andreoli. Oltre alla stella consegnata dal Coni, il Comune di Sassuolo ha offerto a Rino Guidelli una targa in riconoscimento dell’opera prestata per tanti anni nello sport sassolese e in particolare per i giovani e i bambini.
Guidelli, classe 1925, risiede a Sassuolo dal 1967 e diventa membro della Bocciofila sassolese nel 1979. Dal 1979 al 1990 è “arbitro” di bocce.
Ad oggi è l’unico Istruttore Federale presente in provincia di Modena, ruolo che ricopre dal 1981. Da allora svolge attività di volontariato presso le scuole medie di Sassuolo ma anche di Maranello, e Fiorano, insegnando ai bambini il gioco delle bocce, avvicinando i giovani ad uno sport di moda, prevalentemente, nella terza età.
Dal 1981 ad oggi, ogni anno, ha insegnato il gioco delle bocce ad un migliaio di bambini d’età compresa tra gli 11 e i 14 anni.
Tra i tanti ragazzini introdotti da lui a questo sport, diversi hanno poi proseguito ottenendo buoni risultati in campo nazionale ed internazionale.
Elisa Lucarini, vignolese ma che ha svolto le scuole a Sassuolo, che due anni fa ha vinto il titolo di Campione del Mondo di Bocce, ha avuto in Rino Guidelli il primo istruttore.
Attualmente è impegnato con 527 bambini delle scuole medie Cavedoni che, proprio venerdì, disputeranno la finale comunale dei “Giochi Studenteschi FIB”: i migliori 6 (3 maschi e 3 femmine) approderanno poi alle finali provinciali.
Rino Guidelli è l’unico sassolese che abbia ricevuto la croce di bronzo del Coni. Il sindaco Graziano Pattuzzi lo ha ringraziato “per l’entusiasmo e la passione con cui svolge da sempre la sua opera nello sport”.