“La Regione è onorata di questa scelta che
abbiamo costruito insieme con il Comune. Perché credo che rappresenti il miglior modo di ricordare la grande lezione che Imbeni ci ha consegnato:
uomo politico che ha saputo essere uomo delle istituzioni, per tutti”.
Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, che insieme alla presidente dell’Assemblea legislativa regionale Monica Donini
e al sindaco di Bologna Sergio Cofferati, ha partecipato alla cerimonia di intitolazione a Renzo Imbeni, sindaco di Bologna e vice presidente del
Parlamento Europeo, della piazza monumentale posta a lato della sede della Regione, nel Fiera District.
Errani ha sottolineato la capacità di Imbeni di dare risposte ai bisogni concreti delle persone, ma anche l’ampio respiro della sua visone politica. “Tra i primi ha saputo interpretare – ha detto Errani – questo grande bisogno di Europa che abbiamo tutt’ora. L’Europa è stata la sua
seconda grande passione ed è stato tra i protagonisti della sua costruzione. Un insegnamento che ci è utile ancora oggi per continuare a guardare avanti, come è necessario nei momenti, quale quello che stiamo
attraversando, di grandi e profondi cambiamenti”.
Errani ha anche ricordato che proprio la piazza intitolata a Renzo Imbeni, così come tutta l’area circostante del Fiera District, saranno oggetto di
un progetto di riqualificazione, in vista del quale Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna in collaborazione con il Dipartimento di ingegneria e
architettura dell’Università di Parma e con il Festival dell’Architettura, hanno bandito il concorso internazionale di idee “Una piazza per Bologna e
l’Emilia-Romagna.” Le 10 proposte selezionate tra le 37 arrivate sono da oggi e per tutto il mese di marzo esposte presso la sede dell’Assemblea
legislativa (viale Aldo Moro 50 dalle 7 alle 19 dal lunedì al venerdì). Il 31 marzo tra di esse verrà scelta l’opera vincitrice e le tre menzioni speciali.
Il concorso internazionale di idee nasce dall’esigenza di ripensare il Fiera District di Bologna – progettato da Kenzo Tange negli anni 70- e dare una nuova identità a un luogo che negli anni è venuto assumendo una
sempre maggiore centralità nel contesto cittadino e regionale, collegandolo meglio alla città e al quartiere circostante. Parallela all’esposizione presso l’Assemblea legislativa è, attualmente
in corso anche una mostra itinerante, che toccherà le tre città sedi di Facoltà di architettura in Emilia-Romagna: Cesena (Palazzo del Municipio
dal 26 febbraio al 3 marzo), Ferrara (Palazzo Renata di Francia, via Savonarola 9, dal 6 marzo al 10 marzo ) e Parma (Sala Borsa della Camera
di commercio, via Verdi dal 12 marzo al 17 marzo). Tappa finale della mostra itinerante sarà Bologna dove i progetti saranno esposti dal 22
marzo al 14 aprile presso l’Urban Center di Palazzo Re Enzo.
La giuria che ha selezionato i 10 progetti è composta da sette esperti in rappresentanza del Comune di Bologna, della Regione, degli Ordini
nazionali degli architetti e degli ingegneri e da un docente per ciascuna delle tre Facoltà di architettura delle Università di Parma, Cesena e Ferrara. In palio ci sono 30 mila euro per la proposta vincitrice e 7 mila euro per le tre menzioni.