“Mi appello ai Presidi e ai dirigenti delle scuole della provincia di Modena perché espongano e valorizzino il presepe come simbolo identitario della nostra tradizione culturale e religiosa e lo difendano dagli attacchi di chi vorrebbe eliminarlo”.
“Impedire l’esposizione del presepe nelle scuole in nome di un finto rispetto per alunni di altre culture e credi religiosi, significa offendere profondamente il nostro Paese, la nostra storia e la laicità delle istituzioni”.
“Non è certamente togliendo i simboli delle nostre tradizioni quando invece si fanno festeggiare la fine del Ramadan, il Capodanno cinese o altre feste che si integrano i bambini e le famiglie nella società dove hanno scelto di vivere Il rispetto per altre confessioni e altre culture non significa rinunciare ai propri valori e disconoscere le proprie radici culturali”.
“E’ grave che questo non sia capito proprio da coloro che dovrebbero educare le nuove generazioni. Quale modello educativo c’è dietro al tentativo di distruggere un simbolo di amore e di vita che permea la tradizione culturale del nostro Paese? Opporsi alla deriva laicista che grazie ad alcuni insegnanti sta facendosi strada anche all’interno delle istituzioni educative, è un dovere morale irrinunciabile”.
“Non vogliamo che a Modena succeda ciò che è successo a Bolzano dove anche i canti natalizi sono stati vietati per non urtare la sensibilità dei bambini di altre culture o religioni. Non vogliamo lasciare spazio a chi ideologicamente sta tentando di distruggere simboli e valori che fondano la nostra società. Non vogliamo che i bambini italiani siano privati di un pezzo della loro storia e della loro tradizione”.
(Il Consigliere regionale di Forza Italia dell’Emilia Romagna, Andrea Leoni)
