Oggi 6 luglio, nell’ambito della Conferenza Generale di ICOM – International Council of Museums in corso a Milano fino al 9 luglio, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna riceverà la menzione speciale di eccellenza nell’ambito del censimento Musei e Paesaggi Culturali del 2015. Promosso da ICOM Italia il censimento si è concluso con la selezione di 35 progetti che hanno ricevuto la qualifica di “eccellente pratica nella relazione tra museo e paesaggio” e la segnalazione dei 10 più significativi cui è stata attribuita una menzione speciale. Tra i primi 3 si è classificato il MAMbo con il progetto “Via Marsala 1-53”, un percorso di ri-scoperta dell’identità di una delle vie più antiche di Bologna dove si intrecciano vita, storia e tradizioni della città fra passato e contemporaneità, nato con l’intento di valorizzare l’idea di città cercando di creare una mappatura “sentimentale”.
Proprio Bologna, con il MAMbo e il Museo Morandi, è stata scelta da un gruppo di delegati internazionali ICOM in questi giorni in Italia, come destinazione per una visita conoscitva del territorio. Tra loro ci sarà anche il vice presidente mondiale di ICOM, il kenyota George Abungo (immagine) che sarà in città venerdì 8 luglio.
“Via Marsala 1-53”, coordinato dal Dipartimento educativo MAMbo, ha coinvolto gli alunni delle scuole secondarie di primo grado e agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna che hanno lavorato sull’idea di città con un percorso che parte dalla sua storia per indagarne la dimensione contemporanea e la sua nuova identità, cogliendone soprattutto gli aspetti emotivi di relazione tra i cittadini e il tessuto urbano. L’azione si è concentrata su via Marsala, una strada significativa per Bologna, che unisce il cuore della città con la zona universitaria, facendo convivere cittadini bolognesi da generazioni con chi vive la città temporaneamente o vi è arrivato da poco e da lontano.
Il percorso ha visto gli studenti del corso di Progettazione multimediale dell’Accademia di Belle Arti di Bologna impegnati nello sviluppo, la produzione e la raccolta di testi, fotografie, registrazioni sonore e video dedicati a personaggi, storie, scorci, aneddoti significativi di via Marsala. I progetti audiovisivi realizzati dagli studenti sono stati raccolti in un sito web interattivo www.viamarsala1-53.it proponendo una ‘paseggiata’ virtuale attraverso la strada per osservare e conoscere i molteplici aspetti della sua identità. Un gruppo di alunni della scuola secondaria di primo grado è stato poi accompagnato in un percorso guidato di indagine della strada, seguendo stimoli ed osservazioni degli studenti dell’Accademia di Belle Arti. L’indagine, condotta dagli alunni della classe terza A della Scuola secondaria di primo grado A. Panzini dell’Istituto Comprensivo n° 4, mette in evidenza la rappresentazione degli aspetti che caratterizzano via Marsala sul piano storico, urbanistico, sociale e culturale. A partire dal materiale realizzato dagli alunni della scuola secondaria e con gli elaborati audiovisivi sviluppati nell’ambito del corso di Progettazione multimediale presentati sotto forma di installazione video, il progetto si è concretizzato in una mostra allestita dal 5 giugno al 6 luglio 2014 presso gli Spazi educativi di Palazzo Pepoli – Museo della Città di Bologna.
Il progetto è stato realizzato grazie alla partnership istituita tra Istituto Comprensivo n. 4 di Bologna, Dipartimento educativo MAMbo, Museo della Storia di Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna – Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte; ideato da Cristina Francucci; con il sostegno di Fondazione Carisbo, Genus Bononiae, nell’ambito della III edizione di Io amo i beni culturali – Concorso di idee per la valorizzazione dei beni culturali promosso da IBC Emilia-Romagna.