In merito al comunicato stampa emesso dall’Agenzia delle Entrate, afferente la risposta ad una richiesta di chiarimenti al MEF, circa l’interpretazione coordinata del D.M. 1 giugno 2012 con il successivo D.L.74/2012, appare evidente l’imbarazzo dell’Agenzia per l’ambigua e fuori luogo risposta del MEF, tanto che la stessa è stata costretta a salvarsi in corner, quando a conclusione della nota stampa, fa riserva di non irrogare sanzioni per l’obiettiva incertezza delle norme.
La lettura dell’art. 8 del D.L. 74, nella versione definitiva, fissa la sospensione degli adempimenti fiscali e altri al novembre 2012 mentre il MEF mantiene la sospensione al settembre 2012.
Una recente risposta (14 agosto 2012) della Vice Presidente della Giunta Regionale Saliera, ad una interrogazione della Consigliera Moriconi, che chiedeva l’interessamento della Regione per la proroga degli adempimenti tributari al 31 dicembre e l’aliquota “zero“ IRAP per cinque anni per gli operatori economici del cratere, ha confermato le scadenze al 30 novembre 2012.
Veramente strano ed incredibile questo mancato coordinamento tra Regione, MEF, Agenzia Entrate e meraviglia che l’Assessore Muzzarelli, forse distratto da altre cose, si meraviglia di questo corto circuito istituzionale.
Sarebbe bene un sollecito intervento della politica modenese anche se in letargo agostano.
I contribuenti operatori economici del cratere del terremoto sono esasperati dalla lentezza e burocratica gestione delle procedure, sarebbe troppo questa incertezza di carattere fiscale!
(Mario Cardone, Coordinatore PSI Modena)