C’è qualcosa di nuovo in Piazza Grande. Recentemente, infatti, ne è stata sensibilmente migliorata la visione notturna grazie alla riqualificazione dell’impianto di illuminazione.
La progettazione e l’esecuzione dei lavori sono stati affidati a Meta. In particolare il progetto, che ha ottenuto il benestare della Sovrintendenza ai Beni Artistici, è stato elaborato in collaborazione con il Comune di Modena.
Il progetto si è ispirato a criteri precisi: rendere gradevole la visione notturna della Piazza nel suo insieme, togliere la sensazione abbagliante data dal tipo di illuminazione precedente, riequilibrare l’intensità luminosa, giocando sui chiaroscuri ma anche eliminando zone che erano particolarmente buie, come l’angolo in cui è collocata la ‘Preda Ringadora’.
Tutto è stato studiato nel rispetto della recente legge regionale sulla riduzione dell’inquinamento luminoso.
E’ stato possibile conseguire un buon risultato grazie all’uso di proiettori di ridotte dimensioni, appositamente studiati ed installati sotto le gronde dei palazzi che circondano la Piazza. Per dare maggior risalto al Palazzo Comunale sono stati ideati e realizzati punti luminosi, che sono stati collocati in corrispondenza delle mensole portafiaccole poste sotto le finestre del primo piano.
L’effetto ottenuto è gradevole: la forte riduzione dell’effetto abbagliante ha consentito di garantire, con livelli medi di illuminazione inferiori a quelli precedenti, una percezione migliore e più riposante della piazza.
Grazie all’intervento, che ha comportato un investimento di circa 200.000 euro, si è ottenuto anche un forte risparmio energetico. L’impianto precedente, infatti, consumava attorno ai 90.000 kWh annui, quello nuovo, invece, ne consumerà circa 18.000.