I 90 anni della cooperativa Muratori di S. Felice

Compie novant’anni la cooperativa Muratori di S. Felice sul Panaro, cooperativa edilizia aderente a Confcooperative Modena. La ricorrenza sarà celebrata lunedì prossimo 21 marzo alla Cantina Antica Corte di Medolla con un evento in programma a partire dalle 19. «La nostra cooperativa è stata costituita il 13 marzo 1921 – ricorda il presidente della Muratori di S. Felice, Gianfranco Finelli – Impegnata originariamente in lavori di carattere manutentivo e nella costruzione di piccoli edifici, ha progressivamente ampliato le proprie attività; oggi realizziamo opere pubbliche (scuole di vario ordine e grado, sedi municipali, edifici religiosi) e private (edilizia residenziale e industriale)». Grazie all’esperienza acquisita, al costante aggiornamento professionale delle maestranze e alla dotazione tecnologica delle macchine e attrezzature di cantiere, la cooperativa Muratori di S. Felice è considerata oggi un punto di riferimento per le costruzioni nella Bassa Modenese e non solo. Nel 1999 ha ottenuto la certificazione di qualità Iso 9001, seguita l’anno dopo dalla certificazione Vision 2000, ed è in possesso dell’attestazione Soa rilasciata alle imprese qualificate ad assumere commesse pubbliche. Inoltre è stata una delle prime cooperative modenesi di produzione e lavoro ad adottare un modello organizzativo, basato su un sistema di autodisciplina aziendale la cui applicazione è sottoposta al controllo di un organismo di vigilanza, che garantisce ai suoi committenti il pieno rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Presente in diverse società tra controllate e partecipate, con una trentina tra soci e dipendenti, la cooperativa Muratori di S. Felice ha cantieri a Modena, Carpi, Castelfranco, Castelnuovo, Spilamberto, Nonantola, Campogalliano, Camposanto, Mirandola, S. Felice, Sassuolo, Fiorano, Formigine; è presente anche a Milano, Marina di Massa e persino all’estero (arcipelago di Capoverde). Attualmente la cooperativa aderente a Confcooperative è impegnata nella Bassa in due programmi di riqualificazione urbana che, grazie alla collaborazione tra pubblico e privato e circa tre milioni di euro di contributo regionale, prevedono interventi di recupero edilizio, potenziamento dei servizi pubblici e miglioramenti della viabilità. In particolare a Camposanto la Muratori di S. Felice eseguirà una consistente ristrutturazione di tredici alloggi di sua attuale proprietà affinché gli stessi acquisiscano elevati parametri di contenimento e risparmio energetico; questi alloggi saranno acquistati dalla cooperativa Unicapi di Modena e destinati alla locazione a canone sostenibile per almeno 25 anni.