Il sindaco Caroli faccia marcia indietro sulla Tarsu. A chiederlo è il Pd di Savignano che ha lanciato una raccolta di firme per l’annullamento della richiesta di pagamento di quattro annualità pregresse della tassa sui rifiuti. Lo stesso sindaco ha dichiarato nei giorni scorsi che dai controlli sul pagamento della tassa sui rifiuti (Tarsu) “non sono emersi casi evidenti di evasione tributaria, ma piuttosto la riproposizione nel tempo di errate interpretazioni normative”.
“E allora perché – chiede il capogruppo Pd in Consiglio comunale Maurizio Piccinini – i cittadini incolpevoli, che hanno sempre pagato ciò che in buona fede hanno ritenuto giusto, debbono essere trattati come evasori? Perché il Comune chiede il pagamento di una cifra arretrata – mediamente di circa 300 euro ma in alcuni casi si arriva a qualche migliaio di euro – in un momento di seria difficoltà per le famiglie? Nessuno ha mai messo in dubbio il principio fondamentale dell’equità tra contribuenti – prosegue Piccinini – ma altra cosa è cercare di incamerare denaro ai danni di cittadini già tartassati e alle prese con le difficoltà del bilancio familiare. Si faccia quindi punto e a capo: ora il Comune ha gli strumenti per verificare e controllare che ognuno paghi il giusto. Sarebbe inoltre opportuno – conclude il capogruppo del Pd – che l’Amministrazione, oltre a pensare a come fare cassa, spiegasse ai cittadini quale politica dei rifiuti intende attuare. Non sarebbe il caso di modulare la tassa dei rifiuti per introdurre ad esempio differenziazioni sulla base del numero di membri della famiglia? Quale seguito intende dare alla sperimentazione sulla raccolta porta a porta? Ma questo significa fare politica, cosa che non sembra essere il punto di forza di questa maggioranza”.
I cittadini che condividono questa opinione possono aderire alla raccolta firme che il Pd di Savignano ha attivato presso la propria sede, tutti i sabati e le domeniche mattina, per chiedere all’Amministrazione l’annullamento della richiesta di pagamento delle annualità pregresse.