Dal 15 luglio i pazienti che vivono in aree disagiate o che non possono raggiungere l’ospedale e le sedi dei poliambulatori potranno ritirare i farmaci di ‘alta criticità’ e alto costo presso una qualunque farmacia.
L’Usl ha firmato un accordo sperimentale (dal 15 luglio al 30 settembre 2004) con l’Associazione Titolari di Farmacia e la Società Farmacie Comunali di Modena.
In base all’accordo l’Azienda sanitaria rifornirà le farmacie di medicinali contrassegnati con la dicitura ‘Confezione Ospedaliera’. I medici di famiglia hanno un ruolo importante per la riuscita della sperimentazione, perchè dovranno indirizzare alle farmacie solo i pazienti penalizzati dalle difficoltà sopra accennate.
Esperienze analoghe sono in atto a Bologna, in Val D’Aosta, in Trentino e in alcune altre zone d’Italia.