Lo scorso anno aveva divertito con il suo spettacolo più noto “Italia Brasile 3 a 2”, una cronaca della celebre partita dei Mondiali del 1982, inframezzata da ricordi, personaggi e odori di cucina di un’infanzia palermitana. Mercoledì 24 febbraio, alle ore 21, Davide Enia torna a Soliera, sul palco del Cinema Teatro Italia, con il suo nuovo spettacolo “Canti e Cunti. Piccolo concerto per parole, gesti e suoni”, accompagnato in scena da due musicisti: Giulio Barocchieri e Rosario Punzo.
L’attore e autore siciliano si immerge ancora una volta nelle sue radici, alternando canti strappati alla tradizione sacra e profana di regioni come la Calabria, la Sardegna e ovviamente la Sicilia, e “cunti” del suo ormai vasto, ricchissimo repertorio personale. Fra il serio e il faceto, dissacrante e poetico, è questo il modo di affabulare di Enia, ormai una cifra espressiva che a merito lo fa considerare, insieme ai Celestini, Paolini, etc, una delle voci più riconoscibili della scena contemporanea italiana.
“Torno indietro con la memoria”, spiega Enia. “Durante le feste si cantava il maggio, il solstizio, il cielo pieno di stelle. Dal puro suono e dal puro ritmo del canto si generava un nucleo di significato. La genesi di un racconto. Canti e Cunti esplora proprio questo sottile legame tra parola detta, parola cantata, gesto che evoca e suono che racconta. Come in una lunga improvvisazione jazz, in cui a tratti né il pubblico né gli esecutori sanno quale porta sta per aprire la chiave che essi stanno stringendo in mano”.
Per informazioni e biglietti: 059.859665 – Arti Vive Habitat.
