
Continuano gli incontri didattici per promuovere la “cultura alla legalità” nei confronti degli studenti, sia negli istituti scolastici che nelle caserme grazie anche alla collaborazione con i dirigenti scolastici e il corpo docente. Questa in sintesi l’iniziativa promossa dall’Arma dei Carabinieri d’intesa con il Ministero dell’Istruzione che mira a far accrescere sin dall’età scolare la cultura alla legalità. Ciò con il fine di diffondere i valori del rispetto delle regole. In tale ambito anche i Carabinieri della Stazione di Albinea hanno svolto le lezioni in quattro giornate, rivolte a complessivi 303 studenti delle scuole medie inferiori dell’istituto comprensivo Ludovico Ariosto di Albinea e Borzano che sono stati sensibilizzati non solo sui temi della droga, dell’alcol, cyberbullismo e del bullismo ma anche sul corretto uso di internet, l’educazione alla legalità ambientale e la sicurezza stradale.
I ragazzi, intrattenuti dal comandante della stazione dei carabinieri di Albinea Maresciallo Maggiore Giovanni Tondo accompagnato dai colleghi, si sono mostrati interessati alle lezioni tempestando di domande i carabinieri. Il fenomeno maggiormente diffuso tra i più giovani – hanno sottolineato i militari – è la pubblicazione di foto osé tramite social e cellulari, una “mania” tra i minorenni che rischiano di venire denunciati per il reato di diffusione di materiale pedopornografico.
Tanti anche i consigli sull’uso consapevole del web: non acquistare abiti o telefoni di marca a prezzi troppo bassi, se sono rubati si incorre nel reato di ricettazione; provvedere sempre al backup di fotografie e dati; scaricare le App che permettono di ritrovare il cellulare in caso di furto o smarrimento; non frequentare siti che non si conoscono e che offrono tutto gratis perché sono pieni di virus che infetta i sistemi Windows chiedendo un pagamento per la decriptazione; salvaguardare i diritti d’autore e non scaricare film e musica illegalmente; leggere sempre bene cosa offrono le varie finestre che si aprono perché a volte carpiscono abbonamenti; cancellare sms strani e non richiamare numeri sconosciuti perché rubano denaro. Gli incontri stanno offrendo anche l’occasione per illustrare l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri e fornire una generale infarinatura sugli aspetti giuridici di alcuni reati e parlare della sicurezza della circolazione stradale.


