La Giunta ha approvato nei giorni scorsi un protocollo di collaborazione con la Casa Circondariale Rocco D’Amato per garantire alle persone private della libertà personale all’interno dell’Istituto penitenziario la fruizione dei servizi comunali in materia anagrafica e di stato civile in un’ottica di servizio di prossimità.
Il protocollo, valido fino al 31 dicembre 2027 con possibilità di rinnovo, prevede la presenza di uno sportello demografico all’interno dell’Istituto due volte al mese, in orari da definire. L’attività verrà resa da personale del Comune con delega a ufficiale di anagrafe e di stato civile in grado di offrire un servizio di qualità affiancato alla capacità di ascolto delle esigenze delle persone interessate.
Lo sportello eroga i seguenti servizi:
- rilascio certificazione anagrafica e di stato civile;
- autenticazione di firme su dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà o altra documentazione;
- rilascio di carte d’identità elettroniche;
- ricezione e registrazione delle richieste di iscrizione anagrafica in convivenza e mutazioni anagrafiche;
- prenotazione delle richieste di formazione degli atti di stato civile (in caso di mancato accoglimento da parte del magistrato di sorveglianza dell’istanza della persona detenuta di recarsi presso la Casa comunale, l’ufficiale di stato civile si recherà presso la Casa Circondariale per ricevere il riconoscimento di filiazione naturale);
- informazioni su anagrafe, stato civile e servizi comunali.
La presenza dello sportello garantirà anche la corretta tenuta dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente e dell’Archivio Nazionale di Stato Civile.
Presso la Casa Circondariale sono inoltre garantiti, nel rispetto delle disposizioni di legge:
- la celebrazione di riti civili ai sensi dell’art. 110 del codice civile;
- l’esercizio del diritto di voto attraverso l’istituzione di un seggio speciale in occasione delle consultazioni elettorali, rivolto alle persone detenute iscritte alle liste elettorali del proprio Comune di residenza.


