L’Azienda Usl IRCCS Reggio Emilia ha deciso di dedicare circa 1250 posti auto gratuiti ai dipendenti che lavorano nell’area del Santa Maria Nuova (nella piantina le aree denominate H4b e grigio), sostenendo con risorse aziendali i costi inizialmente previsti di 30 euro a testa, per lasciare la propria auto nei pressi dell’ospedale.
Contemporaneamente, nelle aree denominate H4a e H4b in piantina, saranno oltre 680 i posti a disposizione di pazienti e familiari nei quali si potrà parcheggiare gratuitamente sfruttando una franchigia di 0 euro per la durata massima di 2 ore. Rimangono, inoltre, gli oltre 200 posti completamente gratuiti per tutte le utenze presso l’area dello Spallanzani.
Sono queste le principali novità introdotte nella versione definitiva del piano sosta, che l’azienda ha presentato al tavolo di confronto con le rappresentanze sindacali del comparto e della dirigenza, che ha contato diversi incontri negli ultimi mesi, unitamente al Comune di Reggio Emilia, per giungere a una soluzione che tenesse assieme le esigenze dei dipendenti, dei pazienti e dei cittadini.
“Riteniamo di essere riusciti a realizzare una mediazione di alto profilo fra gli interessi che si sono confrontati al tavolo – afferma il Direttore generale Davide Fornaciari – Abbiamo ascoltato la voce dei dipendenti ed abbiamo aumentato in modo considerevole i posti gratuiti a loro disposizione, nell’arco della trattativa, riuscendo al contempo a salvaguardare la possibilità, per familiari e pazienti del Santa Maria Nuova, di venire in ospedale potendo fruire di due ore di franchigia”.
“Riteniamo che questo accordo rappresenti una buona sintesi tra i bisogni della cittadinanza e quelli dell’azienda sanitaria e dei suoi lavoratori nell’ottica di mettere ordine e agevolare la possibilità per utenza e dipendenti di raggiungere il polo ospedaliero nel modo più agevole possibile. L’approccio costruttivo mantenuto dalle parti sedute al tavolo di confronto ha permesso infatti di migliorare ulteriormente una proposta che già, con l’introduzione delle due ore di franchigia gratuita, andava nella direzione di facilitare l’accesso dell’utenza ai servizi ospedalieri” aggiunge Carlotta Bonvicini, assessora alla mobilità.
I dipendenti che vorranno dotarsi del permesso per parcheggiare gratuitamente nei pressi dell’ospedale potranno recarsi negli uffici Til con il badge col quale entrano al lavoro, o potranno accreditarsi attraverso l’Url: https://www.sostareonline.it/permessi/ospedale/lavoro-per-lospedale/dipendente-lavoro-per-lospedale-dipendente/.
Coloro che avranno necessità di pagare il parcheggio potranno utilizzare le macchinette erogatrici di scontrini di avvenuto pagamento presenti sul posto, oppure utilizzare l’applicazione SostaRe.
L’azienda provvederà a effettuare controlli affinché non si verifichino episodi di utilizzo improprio del permesso.
Rimane a discrezione dei dipendenti che lo vorranno sottoscrivere l’abbonamento da 150 euro annui (inizialmente erano 180 euro, ora ridotti), che permetterà di parcheggiare, oltre alle aree in cui si potrà lasciare l’auto gratuitamente, anche nel parcheggio Galeno (denominato H1).
Il piano sosta decollerà il 1° gennaio 2026, e nelle prime due settimane di applicazione si procederà ai controlli con alcuni margini di flessibilità.
Contestualmente l’Ausl riconferma la disponibilità a verificare assieme all’Amministrazione comunale la possibilità di realizzare un parcheggio multipiano tramite la modalità del project financing, unitamente alla definizione del piano economico-finanziario per la gestione della nuova struttura, al fine di verificarne la reale convenienza.
A seguito del confronto con rappresentanze sindacali del comparto e della dirigenza si è evidenziata anche l’intenzione, da parte dell’azienda, di potenziare ulteriormente gli spazi in sicurezza per le biciclette dei dipendenti che decidono di recarsi al lavoro con questo mezzo.
Nell’area denominata H4a è inoltre prevista l’istituzione di 21 stalli gratuiti per i familiari dei defunti nel parcheggio delle camere ardenti (che sono 7, quindi 3 spazi per ogni famiglia); l’introduzione di uno specifico sistema di smistamento delle targhe per il pronto soccorso in grado di garantire la sosta gratuita per i codici rossi e arancioni.
I cittadini con permesso disabili possono parcheggiare gratuitamente in qualsiasi parcheggio, mentre ai pazienti oncologici e dializzati, con terapie frequenti, che non siano già in possesso del permesso disabili, vengono consegnati permessi speciali per la sosta gratuita.
È in fase di progettazione un nuovo parcheggio nei pressi del Pronto Soccorso di circa 20 posti pensato per l’arrivo dei pazienti in emergenza pronto, presumibilmente, entro la fine del 2026.
Permane il servizio minibù M utilizzabile gratuitamente per lavoratori e pazienti dallo scambiatore di via Luxemburg dalle 6.30 alle 21.35, con frequenza media di 10’, che oltre a collegare l’ospedale allo scambiatore collega anche il centro storico e le due stazioni ferroviarie FS e AV.
Le azioni di Ausl per i dipendenti che si muovono con mezzi alternativi all’auto.
L’Azienda Usl di Reggio Emilia – IRCSS già da tempo, grazie all’impegno della Direzione e del Mobility manager, ha messo in campo una serie di azioni a favore dei dipendenti che si muovono per recarsi al lavoro con mezzi alternativi all’auto, a partire dall’estensione a tutto l’anno, e per tutta la provincia di Reggio Emilia, degli incentivi economici per chi si muove con la bicicletta. Non soltanto: nel corso del 2026 sarà attivata la sperimentazione del progetto di Car Pooling.
Inoltre, sono previste:
- scontistica del 45% sull’acquisto degli abbonamenti al trasporto pubblico locale urbano e extraurbano grazie a una convezione stipulata tra Seta e Ausl (15% contributo di Seta e 30% di Ausl);
- la possibilità di lavorare da casa in modalità “smart working o lavoro agile”;
- parziale rimborso degli abbonamenti al trasporto ferroviario sull’acquisto di abbonamenti mensili e annuali;
- contributi per chi si reca al lavoro in bicicletta: il progetto “Bike to Work”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, prevede l’erogazione di contributi (pari a 20 centesimi per chilometro, fino a un massimo di 50 euro al mese) ai dipendenti del distretto di Reggio Emilia che scelgono di recarsi al lavoro in bicicletta invece che in auto privata. Per garantire la continuità del progetto e ampliare l’iniziativa a tutti i distretti, l’Azienda USL di Reggio Emilia ha acquisito l’utilizzo dell’applicazione Wecity per un periodo di tre anni.

Cisl Fp Emilia Centrale, Nursind, Anaao Assomed, Fassid, Cisl Medici e Aaroi-Emac: “Si parte a gennaio. Accolte tutte le richieste. Chi ci accusava ora sale sul nostro carro”
“Contrattare, confrontarsi anche con asprezza serve. Il personale che lavora all’ospedale ha ottenuto la possibilità di nuovi posti auto disponibili con un pass gratuito e il coinvolgimento nel percorso di progettazione del nuovo parcheggio multipiano. Un’opera da circa 600 posti che si era persa nella nebbia e che ora, grazie ai lavoratori e ai nostri sindacati, può tornare ad essere un’opportunità al servizio di tutta Reggio”.
Dopo il vertice di stamane con Ausl, esulta così la grande alleanza sindacale formata da Cisl Fp Emilia Centrale e Nursind, insieme ai sindacati dei medici Anaao Assomed, Fassid, Cisl Medici e Aaroi-Emac. All’incontro l’azienda ha schierato il Dg Davide Fornaciari, il direttore amministrativo Gianluca Rivi, Alessandra Illuminati (relazioni sindacali) e la mobility manager Angela Chiari.
“Sulla sosta qualcuno ha raccontato e promesso di tutto. Vale anche per chi, Cgil e Uil in testa, si era affrettato a dire che stavamo vendendo fumo, bloccando le trattative. Facciamo parlare i fatti – notano i sindacati alleati –: dopo due mesi e mezzo di pressing senza sconti, culminato con la sospensione del piano sosta, il nostro fronte sindacale ha fatto filotto ottenendo la luce verde su tutti e sette i punti del piano presentato lo scorso settembre. Ora ci fa piacere che tutti i nostri detrattori stiano salendo sul carro del vincitore”.
Il nuovo piano sosta per il personale in servizio nell’area ospedaliera del Santa Maria Nuova partirà da gennaio 2026 e si basa su tre gambe: nuovi pass gratuiti per la sosta, il parcheggio multipiano che riprende il suo iter e il turbo messo a un pacchetto di misure per ridurre l’uso dell’auto.
I PASS GRATUITI E 1.236 STALLI FREE
Viene eliminato l’abbonamento da 30 euro per i dipendenti. Sarà sostituito con un pass gratuito utilizzabile nella zona H4B (ai lati del Santa Maria e vicino al Core), su un numero di stalli che passa da 400 a 572 unità.
“Questa era una proposta lanciata dalla grande alleanza il 22 ottobre scorso e che oggi ha permesso di sbloccare questo nodo fondamentale”, evidenziano i sindacati.
In totale, i dipendenti in servizio al Santa Maria Nuova potranno parcheggiare senza costi su 1.236 posti auto: 345 nel tradizionale parcheggio dipendenti, 212 allo Spallanzani, 45 alla Fisica medica, 61 nel padiglione malattie infettive. Si riduce il costo dell’abbonamento (da 180 a 150 euro) per sostare anche su piazzale Galeno e via Passo Buole.
IL NUOVO PARCHEGGIO MULTIPIANO
Era la grande opera fantasma di Reggio Emilia. Annunciata nel 2013, poi scomparsa dai radar. Ora si fa sul serio: si parte con uno studio costi/benefici e Ausl ha accettato la richiesta della grande alleanza sindacale di lanciare una progettazione partecipata insieme ai rappresentanti dei lavoratori. L’opera cuba circa 600 posti (questo era previsto nel progetto 2013) e Ausl attiverebbe il project financing. “Il coinvolgimento dei nostri sindacati diventa la garanzia di un percorso dove porteremo le esigenze di chi lavora e vigileremo sui tempi, sulle procedure, per portare al personale a tutti i cittadini reggiani un grande risultato”, spiega la grande alleanza.
IL PACCHETTO PER RIDURRE LE AUTO
Sono 3.500 i dipendenti che lavorano al Santa Maria Nuova.
Ausl conferma la spinta per aumentare lo smart working (oggi sono circa 100 i lavoratori che già lo praticano), attraverso uno screening settore per settore per maggiorare il numero dei beneficiari senza ridurre la qualità del servizio.
Si punta ad un più elevato utilizzo dei mezzi pubblici: ci sarà una riduzione del 45% del costo dell’abbonamento Seta e si incentiverà meglio la scelta del treno per chi arriva da fuori Reggio. Ausl spingerà economicamente per tutti i suoi dipendenti anche l’uso della bici per andare al lavoro (incentivo fino a 50 euro al mese) e per la prima volta sosterrà anche il car pooling, cioè l’uso di una sola auto con più dipendenti a bordo.


