martedì, 18 Novembre 2025
17 C
Comune di Sassuolo
HomeCronacaMini-market nel centro storico: Davide Capezzera (FI) chiede chiarezza su risultati, controlli...





Mini-market nel centro storico: Davide Capezzera (FI) chiede chiarezza su risultati, controlli e prospettive future dell’ordinanza di chiusura anticipata

Il Capogruppo di Forza Italia, Davide Capezzera, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta rivolta al Sindaco e alla Giunta Comunale per fare piena luce sugli effetti e sulle prospettive dell’ordinanza che imponeva la chiusura dei mini-market del centro storico dalle ore 21 alle ore 6. L’atto trae origine dall’Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Comunale il 29 luglio 2025, con cui Forza Italia aveva sollecitato un intervento volto a limitare gli orari dei piccoli esercizi di vicinato.

L’ordinanza n. 160 del 30 luglio e la successiva proroga fino al 14 settembre sono state motivate dall’esigenza di contrastare fenomeni di degrado, vandalismi e disturbo della quiete pubblica. «Ora è necessario verificare se il provvedimento abbia prodotto risultati concreti, e con quali modalità sia stato fatto rispettare», dichiara Capezzera. L’interrogazione chiede infatti dati puntuali su episodi di vandalismo, schiamazzi, bivacchi e situazioni legate all’abuso di alcol, nonché il numero dei controlli effettuati dalla Polizia Locale e dalle altre Forze dell’ordine, con eventuali sanzioni elevate.

Il Capogruppo di Forza Italia chiede inoltre quali misure l’Amministrazione intenda adottare per il futuro, valutando sia una eventuale stabilizzazione della limitazione oraria sia provvedimenti integrativi come maggiori controlli serali, regolamentazione della vendita di alcolici o il potenziamento della videosorveglianza. Centrale, infine, la richiesta di un confronto periodico con residenti e commercianti per monitorare le criticità e individuare soluzioni durature. «La sicurezza e il decoro del centro storico non si affrontano con provvedimenti episodici, ma con una strategia chiara, verificabile e condivisa» conclude Capezzera. «Per questo chiediamo trasparenza, numeri e un percorso stabile di ascolto con chi vive e lavora ogni giorno nel cuore della città».

















Ultime notizie