
Inizia oggi a Roma per terminare il 19 novembre il corso di Chirurgia oncologica “Doors to the future” che vede riunite le principali società scientifiche chirurgiche Italiane (SIC, ACOI, SICOB) e che vedrà collegamenti in diretta con varie sale operatorie del territorio nazionale.
La Chirurgia oncologica del Core diretta dal dott Massimiliano Fabozzi parteciperà al corso in qualità di Centro di Docenza nazionale, a testimonianza della volontà di promuovere un’assistenza sempre più sicura, innovativa e orientata al paziente. L’iniziativa offre l’opportunità di condividere esperienze, tecniche e risultati con la comunità scientifica, attraverso la collaborazione tra professionisti e la diffusione delle migliori pratiche in ambito chirurgico.
Il corso prevede la partecipazione di oltre 260 discenti provenienti da tutta Italia e si articolerà in una sessione teorica, a Roma, e in una sessione pratica in diretta dalle sale operatorie di circa 50 Centri di riferimento ad alta complessità Chirurgica, di esperienza riconosciuta in tutto il territorio nazionale.
In particolare, il 19 novembre, l’equipe della Struttura di Chirurgia oncologica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova svolgerà in diretta un intervento di colectomia totale laparoscopica, occasione per presentare le più avanzate tecniche chirurgiche insieme all’impiego di strumentazione di ultima generazione, nell’ottica di una pratica chirurgica sempre più sicura, precisa e centrata sul paziente
“La possibilità di condividere la nostra esperienza e confrontarci con esperti di fama mondiale – spiega Fabozzi – si traduce in crescita professionale ed è segno tangibile del valore scientifico e della qualità del lavoro svolto quotidianamente in questa sede in termini di ricerca, innovazione tecnologica e miglioramento delle pratiche cliniche. Un ringraziamento speciale va ai miei collaboratori – medici, infermieri e personale di supporto – oltre che ai servizi tecnologici che hanno reso possibile questo traguardo. Un grazie alla nostra Direzione generale e sanitaria che ci supportano quotidianamente nei progressi nell’assistenza ai pazienti”.


