lunedì, 17 Novembre 2025
17 C
Comune di Sassuolo
HomeEconomiaAnche ad ottobre a Modena prosegue il rallentamento dell'inflazione





Anche ad ottobre a Modena prosegue il rallentamento dell’inflazione

Prosegue il calo dell’inflazione che anche ad ottobre si mantiene sotto il punto percentuale, complice il calo di trasporti, utenze e alimentari. Se l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), calcolato sul territorio comunale di Modena, produce infatti una variazione positiva di +0,9% su base tendenziale annua, a livello congiunturale si registra ancora una volta un leggero calo (-0,3%), come emerge dai rilievi dello stesso indicatore, sulla base dei prezzi registrati in città dal servizio Statistica comunale secondo le disposizioni Istat.

Ad ottobre, in particolare, risultano in aumento congiunturale le divisioni: Abbigliamento e calzature (+1,3%); Istruzione (+0,9%); Altri beni e servizi (+0,5%) e Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,2%). Mentre calano Trasporti (-1,4%); Ricreazione, spettacoli e cultura (-0,8%); Comunicazioni (-0,8%); Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,7%); Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,3%); Bevande alcoliche e tabacchi (-0,2%); Servizi sanitari e spese per la salute (-0,1%) e Mobili, articoli e servizi per la casa (-0,1%).

Entrando più nel dettaglio, si registrano aumenti marcati per “Abbigliamento e calzature” (+1,3%) e “Istruzione”, con un +0,9% determinato, in primo luogo, dalle spese relative all’istruzione secondaria e universitaria. Crescono del +0,5% gli “Altri beni e servizi”, trainati dalle assicurazioni sui mezzi di trasporto e dalle tendenze di rialzo che stanno caratterizzando gioielleria ed orologeria. Mentre i lievi rincari di ristoranti e bar fanno registrare una modesta crescita di “Servizi ricettivi e ristorazione” (+0,2%).

La forte diminuzione dei servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (autorimessa, autonoleggio, ecc.), insieme alla contrazione dei prezzi di carburanti e automobili, fanno registrare un pronunciato calo dei “Trasporti” (-1,4%). Mentre il deprezzamento di pacchetti vacanze, servizi ricreativi, Tv, computer, tablet e simili, è alla base del calo pronunciato della divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura”. Allo stesso modo la deflazione di apparecchi telefonici e servizi di telefonia fa calare le “Comunicazioni”. Entrambe le divisioni registrano un -0,8%. Proseguendo, i prezzi in continua frenata di gas ed energia elettrica, fanno registrare un calo del -0,7% di “Abitazione, acqua, energetici”.

Debole deflazione, infine, per “Alimentari e bevande analcoliche” (-0,3%) – guidata dai cali di vegetali, frutta, pesci e prodotti ittici -; “Bevande alcoliche e tabacchi” (-0,2%); “Mobili, articoli e servizi casa” e “Servizi sanitari e servizi salute” che registrano entrambe un -0,1%.

















Ultime notizie