In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre i Comuni del Distretto di Vignola, l’Unione Terre di Castelli, l’Azienda USL di Modena- Distretto di Vignola, in collaborazione con i servizi socio-sanitari della rete, l’Associazione “Casa delle donne Contro la Violenza Odv di Modena”, varie associazioni operanti sul territorio e diversi gruppi di cammino locali, promuovono la campagna di sensibilizzazione: LiberaTe! Le parole per farlo. L’obiettivo è quello di essere tutti uniti a contrastare un fenomeno diffuso in tutto il mondo, attraverso l’organizzazione di iniziative diffuse su tutto il territorio, capaci di coinvolgere tutti/e in un dialogo concreto e condiviso.
Quest’anno la campagna ha una nuova veste grafica, un nuovo logo, che diventa il simbolo di una comunità che si riconosce in un messaggio positivo e condiviso: la libertà di essere, di scegliere, di vivere senza paura.
L’utilizzo del colore fucsia sottolinea questa presa di posizione: richiama la lotta contro la violenza sulle donne, ma si estende a tutte le forme di disuguaglianza, diventando emblema di partecipazione e impegno civile.
Sul territorio dell’Unione da anni si lavora per sviluppare una cultura della non violenza e di aiuto alle donne vittime di tali brutalità, attraverso anche l’apertura di un Centro Antiviolenza, attivo da 9 anni, ed una sempre più stretta collaborazione tra i nodi della rete dei servizi sociali e sanitari.
Numerose sono le proposte volte a riflettere e sensibilizzare sul fenomeno della violenza contro tutte le donne, creando momenti di condivisione, informazione e cultura.
Tante anche le Associazioni di volontariato coinvolte, che porteranno tra le piazze e le vie dei Comuni il messaggio per dire NO alla violenza. Dal 15 al 29 novembre, numerose saranno infatti le camminate, capitanate dai gruppi di Cammino locali, i cittadini e le autorità.
Si parte il 15 novembre a Marano con la consueta “Camminata del Bigodo- perché non prenda una brutta piega, viviamo senza violenza”, per poi continuare il 23 novembre con la camminata LiberaTe! tra le panchine rosse a Castelnuovo Rangone, poi il 25 novembre con la camminata LiberaTe! Prima che sia troppo tardi! a Vignola a cura dei gruppi di cammino e per finire il 29 novembre la camminata “Walk for Women” organizzata dalla Pubblica assistenza di Vignola in collaborazione con diverse realtà territoriali.
Diverse le iniziative su tutti i Comuni del Distretto, con incontri, mostre fotografiche e spettacoli. Come di consueto nella piazza di Marano sul Panaro verranno esposte scarpe rosse ispirandosi al progetto di arte pubblica dell’artista messicana Elina Chauvet come anche davanti alla panchina Rossa dell’Ospedale di Vignola.
Un invito alla riflessione e a far crescere la cultura che educa al rispetto della donna, è la mostra che verrà allestita a partire dal 23 novembre presso la Sala Civica Pake di Castelvetro di Modena dal titolo “Fiori di Spine” di Angela Lancellotti, Giulia Boni e Giulia Gibellini.
Spazio anche al teatro con tanti spettacoli. Il 21 novembre a Savignano lo spettacolo teatrale “Molto dolore per nulla”, il 28 novembre a Vignola con Lalo Cibelli che interpreterà canzoni di Fossati e Martini nello spettacolo “La diva, l’amore, il dolore, il tempo”, infine il 29 novembre a Spilamberto “A tutte le ore”.
Tanti i momenti di incontro, di riflessione e discussione aperti alla cittadinanza. Una conferenza a Zocca per parlare delle violenze di genere nello sport, dove saranno presenti le atlete Lara Lugli, Manù Benelli e Antonella Bellutti; un laboratorio esperienziale a Vignola dal titolo “Il problema è anche nostro” per confrontarsi sul fenomeno della violenza contro le donne e ancora a Savignano sul Panaro un Consiglio comunale aperto insieme alla scrittrice e attivista Serena Ballista. A Spilamberto l’incontro “Le tante forme della violenza sulle donne, tra cyberspazio e vita quotidiana: azioni di prevenzione” con la presenza di Elena Carletti, presidente della Commissione Parità, diritti e cultura della Regione Emilia Romagna e infine a Montese l’incontro “Libere di ricominciare” insieme alla scrittrice Amani El Nasif, per comprendere la dura realtà di violenza dalla quale Amani, con coraggio e determinazione ha trovato la forza di opporsi.
Importantissimo anche il coinvolgimento dei servizi socio-sanitari del territorio: le operatrici del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vignola e del Consultorio famigliare, il 25 novembre, proporranno letture a tema. Inoltre gli operatori del Consultorio famigliare per tutto il mese di novembre sensibilizzeranno i ragazzi dello Spazio Giovani consegnando frasi significative per stimolare il dialogo sulla violenza di genere.
Quest’anno la Polizia Locale dell’Unione Terre di Castelli sarà presente dal 24 al 29 novembre, con un banchetto informativo in occasione del mercato settimanale di ogni Comune dell’Unione, dove gli agenti potranno dare informazioni e brochure in merito al loro importante ruolo nel contrasto alla violenza di genere.
Infine anche un appuntamento online da non perdere il 17 novembre a cura del Centro per le Famiglie dell’Unione Terre di Castelli che organizza un incontro insieme a CGIL dal titolo “Genitorialità e diritti”.
I dettagli al programma sono disponibili sul sito e sulle pagine social dell’Unione Terre di Castelli, AUSL di Modena e dei singoli Comuni.


