Tutti i Comuni dell’Area Nord modenese aderiscono con convinzione all’iniziativa regionale
“Mettiamo radici per il futuro”, promossa dalla Regione Emilia-Romagna per rendere il
territorio sempre più verde, vivibile e sostenibile.
Un impegno collettivo che unisce amministrazioni comunali, scuole, associazioni e realtà
del terzo settore nel diffondere una cultura della cura e della responsabilità ambientale.
Dal 19 al 23 novembre 2025, in tutti i Comuni dell’Unione, si terranno punti di distribuzione
gratuita di piante e iniziative dedicate al verde e alla sostenibilità, organizzate in
collaborazione con biblioteche, associazioni ambientaliste e gruppi di volontariato.
Ogni Comune proporrà un proprio appuntamento, in luoghi simbolici come piazze, parchi e
biblioteche, per offrire a cittadine e cittadini la possibilità di ritirare gratuitamente alberi e
arbusti, ma anche per condividere buone pratiche e sensibilizzare alla tutela del paesaggio.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto regionale “Mettiamo radici per il futuro”, che
proseguirà anche nel triennio 2025-2027 con un nuovo stanziamento di 3 milioni di euro.
Grazie ad esso, cittadini, scuole, enti, associazioni e imprese possono ritirare gratuitamente
nei vivai convenzionati una o più piante tra le cento specie autoctone disponibili – tra cui
querce, carpini, aceri, tigli e sorbi – da mettere a dimora e curare nel tempo.
“È una bellissima iniziativa condivisa – spiega Veronica Morselli, assessore Ucman con
delega alle Politiche ambientali e sindaca di San Possidonio – che vede tutta la nostra
Unione unita nel promuovere la sostenibilità e la cura del verde. Mettere a dimora un albero
è un gesto semplice ma potente, che unisce le persone e lascia un segno concreto per le
generazioni future. Ringrazio i Comuni, le scuole, le associazioni e tutti coloro che
collaborano per rendere possibile questa settimana dedicata all’ambiente”.
I Comuni dell’Area Nord, firmatari del PAESC – Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia –
confermano così il proprio impegno concreto nella lotta al cambiamento climatico e nella
valorizzazione del patrimonio naturale locale.


