Nel primo pomeriggio di ieri, lunedì 3 novembre, i Carabinieri della Stazione di Cadelbosco Sopra hanno fermato un uomo, trovandolo in possesso di oltre mezzo etto di cocaina e tutto l’armamentario per pesare e confezionare lo stupefacente. L’operazione è scattata durante un servizio di controllo del territorio, a seguito dell’atteggiamento sospetto manifestato dall’uomo, che si trovava a bordo della sua autovettura in sosta nel parcheggio pubblico adiacente al cimitero locale.
Poco dopo le 13.00, una pattuglia della stazione di Cadelbosco Sopra, transitando lungo Via Bellini, ha notato un’autovettura ferma nel parcheggio esterno al cimitero. Sul mezzo, seduto al posto di guida con il sedile fortemente reclinato, è stato identificato un 36enne. L’uomo, interrogato sulle ragioni della sua sosta, ha manifestato immediato e palese nervosismo, cercando inoltre di affrettare la conclusione del controllo adducendo una presunta urgenza lavorativa. Il sospetto comportamento ha spinto i militari ad approfondire le verifiche, procedendo a una perquisizione personale e veicolare che si è conclusa con esito positivo: nella tasca dei pantaloni dell’uomo è stato rinvenuto un involucro in plastica contenente oltre 50 grammi di cocaina. Un ulteriore involucro contenente 1 grammo di cocaina è stato trovato all’interno del portafoglio. Nell’abitacolo sono stati sequestrati tre bilancini di precisione, tutti con tracce di cocaina da pregresse pesature, e una scatola contenente vari ritagli di cellophane, idonei al confezionamento in dosi. Il portafoglio conteneva 400 euro in contanti in banconote di vario taglio. È stato inoltre sequestrato un telefono cellulare che, da una preliminare analisi, risultava contenere messaggi di interesse investigativo in ordine a una presunta attività di spaccio. Le operazioni di perquisizione sono state immediatamente estese all’abitazione del 36enne, residente a Sant’Ilarino d’Enza, dove è stato confermato il quadro indiziario: i militari hanno rinvenuto oltre 3.000 euro in contanti in banconote di vario taglio.
Alla luce degli elementi acquisiti, che configurano la presunta illecita attività correlata alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato. È stato quindi posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.


