sabato, 11 Ottobre 2025
17 C
Comune di Sassuolo
HomeFormigineSicurezza urbana. Al via accordi di programma tra Regione e comune di...





Sicurezza urbana. Al via accordi di programma tra Regione e comune di Formigine per progetti di prevenzione, mediazione culturale e gestione partecipata degli spazi pubblici

Per la realizzazione dei progetti di prevenzione la Regione metterà a disposizione un totale di 193mila euro: all’amministrazione di Cervia andranno 100mila euro e 93mila saranno destinati a quella di Formigine

Creare luoghi più vitali per aumentare la sicurezza del territorio: è questo l’obiettivo dell’accordo di programma siglati tra la Regione Emilia-Romagna e il comune di Formigine, approvato durante l’ultima seduta della Giunta regionale.

L’obiettivo delle intese è la realizzazione di progetti, cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna, che prevedono l’esecuzione di interventi di prevenzione integrata finalizzati al miglioramento della vivibilità e della sicurezza dei due territori comunali, quali sistemi di videosorveglianza e illuminazione pubblica, riqualificazione urbana, iniziative culturali e di animazione sociale e azioni di mediazione dei conflitti.

“Con questo nuovo accordo si rafforza una strategia che punta sull’integrazione tra sicurezza e inclusione sociale, valorizzando la collaborazione tra istituzioni locali e regionali e partendo dalle specificità di ogni territorio- dichiara il presidente della Regione Emilia-Romagna con delega alle Politiche per la sicurezza, Michele de Pascale-. La sicurezza urbana richiede interventi coordinati e complementari, che comprendano sia le attività di controllo e presidio svolte dalle forze dell’ordine, sotto la guida di questure e prefetture, sia il contributo e il sostegno degli enti locali. Accanto a queste azioni fondamentali, è indispensabile promuovere iniziative preventive che possano contribuire in modo concreto a rendere le nostre città più sicure: dall’illuminazione pubblica alla mediazione sociale, dalla promozione culturale alla progettazione partecipata degli spazi urbani. La Regione Emilia-Romagna continuerà a essere in prima linea nel sostenere progetti mirati al miglioramento della sicurezza dei cittadini, puntando sulla prevenzione e sulla costruzione di una comunità coesa, fondata sulla collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadine e cittadini”.

Il progetto nel dettaglio

L’accordo per il Parco della Resistenza di Formigine

L’accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Formigine, approvato dalla Giunta regionale, è stato concepito come un intervento strategico di prevenzione integrata, finalizzato a elevare la vivibilità e la sicurezza all’interno del territorio comunale, in particolare del Parco della Resistenza.

Il costo totale del progetto, dal titolo: “Ascoltare, capire, agire: azioni integrate di informazione e animazione al Parco della Resistenza rivolte ai giovani”, è di 117 mila euro con una partecipazione finanziaria della Regione di 93mila euro e la compartecipazione del Comune di Formigine di 24mila euro.

Il Parco della Resistenza è un’area multifunzionale che ospita numerosi servizi dedicati in via prioritaria ai giovani (biblioteca Daria Bertolani-Marchetti, biblioteca per ragazzi Matilda, Hub di progettazione e coworking, il CEAS, le sale prove musicali, un campo da basket e il bar Pulp). L’intervento combina misure strutturali di riqualificazione con iniziative sociali e educative.

Dal punto di vista degli interventi strutturali si prevede la riqualificazione e l’incremento delle dotazioni destinate all’aggregazione giovanile, con l’acquisto e l’installazione di arredi interni ed esterni, attrezzature ludiche e tecnologiche (come tavoli modulari, sedute versatili, librerie, luci LED, tavoli da ping-pong e biliardino). Tali dotazioni sono state scelte in base alle indicazioni emerse da un percorso partecipativo che ha coinvolto i giovani del territorio.

Per quanto riguarda le azioni sociali e preventive gli interventi si concentrano sulla dimensione relazionale e di prevenzione del disagio. Le misure includono il consolidamento del servizio di educativa di strada e la realizzazione di attività di mediazione rivolte a gruppi informali di adolescenti e giovani. È prevista anche l’organizzazione di attività laboratoriali e la promozione di eventi di animazione.

Un elemento distintivo del progetto Formigine è la sperimentazione della figura dello “Street Tutor” nelle aree limitrofe al Parco della Resistenza, pensata per un’azione di mediazione sociale e prevenzione dei rischi, in accordo con la Prefettura di Modena

















Ultime notizie