Gessica Allegni, assessora regionale a Parchi e forestazione, Tutela e valorizzazione della biodiversità, ha fatto visita al Parco regionale dell’Alto Appennino Modenese (Parco del Frignano), la principale delle aree protette naturalistiche gestite dall’Ente Parchi Emilia Centrale presieduto da Luciana Serri.
Insieme all’assessora, una delegazione di funzionari del Servizio Ambiente della Regione Emilia-Romagna, accompagnati dal personale del Parco in visita al lago Pratignano, sui crinali sopra Fanano. La passeggiata attorno al vecchio lago (ormai ricoperto da un fitto canneto che lo ha trasformato in una torbiera) ha permesso di toccare anche il noto faggio monumentale nazionale, ma è stata anche l’occasione per un positivo confronto fra i vertici dell’Ente Parchi, l’assessora e i funzionari regionali sui temi della conservazione e tutela della natura, e degli interventi regionali, anche alla luce della nuova legge sulle aree protette attualmente in discussione in Regione.
«Siamo qui per conoscere da vicino le realtà dei Parchi regionali – ha detto l’assessora Gessica Allegni – straordinari luoghi di natura, di paesaggio e biodiversità che abbiamo il dovere di difendere e tutelare. Oggi è stata anche l’occasione utile per raccogliere indicazioni per migliorare la nuova legge regionale che speriamo di approvare presto».
«La visita dell’assessora ha costituito un momento molto importante – ha detto la presidente dell’Ente Parchi Luciana Serri – per far conoscere e ragionare dei bisogni del territorio. Abbiamo la necessità di avere supporto da parte della Regione nella conservazione e nel ripristino degli habitat naturali, oggi minacciati dai cambiamenti climatici in atto».
Dopo l’escursione sui crinali, l’assessora regionale ha incontrato in paese a Fanano i sindaci e gli amministratori dei sette comuni del Parco del Frignano (Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Pievepelago, Riolunato e Sestola) per un momento di dialogo e confronto anche con loro.
