Un luogo simbolo della storia industriale modenese si prepara a diventare un presidio di innovazione sociale e giovanile. Con il progetto “Fonderie di Idee”, il Comune di Modena ha deciso di dedicare uno spazio al piano terra della palazzina storica delle ex Fonderie Riunite – circa 250 metri quadrati più ambienti accessori – a un centro di aggregazione culturale e imprenditoriale pensato e animato dai giovani under 35.
Grazie alla partecipazione al bando nazionale promosso da Anci per l’assegnazione di spazi pubblici a giovani, il Comune ha ottenuto un finanziamento di 310.000 euro a fronte di un costo complessivo di 390.000 euro, collocando Modena tra i primi progetti selezionati. L’obiettivo è restituire alla città un bene comune come infrastruttura civica generativa, capace di ospitare cultura, creatività, lavoro collaborativo e nuova imprenditorialità sociale.
Lo spazio, completamente rinnovato, aprirà al pubblico nei primi mesi del 2026 con attività sperimentali di lancio. Ma il percorso è già in corso. Il Comune, insieme a Stars & Cows, ha avviato una fase di ascolto durante l’estate, coinvolgendo associazioni e realtà del territorio in focus group tematici. Da qui è nata una call for ideas che porterà a un hackathon rivolto a team e gruppi giovanili under 35 interessati a immaginare la futura gestione dello spazio.
L’hackathon si svolgerà nella giornata di sabato 18 ottobre dalle 9 alle 19, preceduto da un aperitivo di presentazione martedì 7 ottobre dalle 18 al Laboratorio Aperto di viale Buon Pastore 43, quando i soggetti interessati potranno fare domande e ricevere chiarimenti su come si svilupperà la giornata dell’hackathon. I giovani candidati, singoli o in team, che decideranno di iscriversi all”hackathon del 18 ottobre svilupperanno, supportati da personale esperto, proposte concrete per la nascita di un’impresa sociale a maggioranza under 35, capace di gestire gli spazi in modo sostenibile e innovativo. Una giuria selezionerà i migliori progetti che, tra novembre e gennaio, accederanno a un percorso gratuito di accelerazione d’impresa: tre mesi di formazione e accompagnamento mirati alla stesura di business plan solidi e accurati, fino alla costituzione della futura impresa sociale che potrà partecipare al bando per l’assegnazione definitiva della gestione.
Parallelamente, verrà attivato un palinsesto sperimentale di eventi culturali, artistici e sociali, per testare bisogni e opportunità insieme ai cittadini.
Anche l’allestimento degli spazi seguirà un approccio partecipativo, coinvolgendo i giovani nella scelta di arredi, attrezzature tecnologiche e soluzioni funzionali. Tutte le azioni saranno monitorate attraverso una valutazione di impatto sociale indipendente, con l’obiettivo di misurare la qualità del progetto e la sua capacità di rafforzare il legame tra comunità e istituzioni.
Il progetto “Fonderie di Idee” si connota per il suo approccio concreto e operativo, orientato a costruire un modello di gestione partecipato, sostenibile e ad alto impatto sociale. Al centro c’è la volontà di rendere protagonisti i giovani modenesi e restituire alla comunità un luogo pubblico rigenerato, trasformandolo in un laboratorio di futuro, aperto alla creatività, alla collaborazione e alle nuove forme di impresa.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.fonderiedidee.it