
Il 14 settembre 2025 ricorre il settantesimo anniversario della nascita di Pier Vittorio Tondelli (Correggio, 1955–1991), scrittore che con la sua voce unica e radicale ha segnato in modo profondo la letteratura italiana del secondo Novecento. Per celebrare questa ricorrenza, le città di Correggio, Bologna e Rimini hanno dato vita a un progetto condiviso volto a valorizzarne l’opera e l’eredità culturale.
Tondelli, autore di romanzi divenuti pietre miliari come Altri libertini, Camere separate e Un weekend postmoderno, ha saputo raccontare le tensioni, i desideri e le trasformazioni di una generazione, intrecciando biografia e narrazione in una scrittura capace di aprire nuovi spazi espressivi e critici. La sua opera, profondamente radicata nella cultura emiliano-romagnola e al tempo stesso proiettata in un orizzonte europeo, rimane un punto di riferimento imprescindibile per comprendere il legame tra letteratura, gioventù e sperimentazione.
Attraverso un ricco calendario di iniziative in programma da settembre a dicembre 2025, le tre città intendono dare vita a un percorso corale su base regionale di rilettura e riscoperta, offrendo al pubblico un’occasione di riflessione, memoria e dialogo che restituisca la complessità e l’attualità di Tondelli.
E si aggiunge un documentario con testimonianze inedite: lo sta realizzando la Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il Comune di Correggio e la Fondazione Pier Vittorio Tondelli, insieme a D.E-R (l’associazione dei documentaristi dell’Emilia-Romagna). Si tratta di un racconto corale con importanti artisti ed esperti, in un viaggio retrospettivo sull’opera e nei luoghi dello scrittore emiliano, gli stessi che hanno ispirato romanzi, racconti, e storie di altri importanti autori della regione.
BOLOGNA, sulle tracce di Tondelli
Nella città della sua formazione universitaria, dove il giovane Tondelli sperimentò la ricchezza di un fermento culturale di cui è divenuto interprete generazionale, sono in programma una serie di incontri che raccontano la vita, i romanzi e la scrittura tondelliana. Si parte il 15 settembre, alle ore 18, in piazza coperta di Salaborsa, con la presentazione del libro Codice Tondelli di Giulio Milani, direttore editoriale di Transeuropa, casa editrice che pubblicò l’autore di Correggio e per cui lo stesso curò l’antologia Under25, progetto letterario e sociologico dedicato agli scrittori emergenti. Per discutere dell’opera e della vita di Tondelli, insieme all’autore del libro saranno presenti Davide Bregola, Giorgiomaria Cornelio e Marco Zanardi/Orea Malià.
Lunedì 27 ottobre, alle 17.30, nella Sala della Cultura di Palazzo Pepoli, nell’ambito del ciclo di incontri Prospettiva Bologna. Tra narrazioni e identità, Roberto Grandi dialoga con Mario Fortunato nell’appuntamento Biglietto all’amico. Su Pier Vittorio Tondelli.
Prendendo spunto dal romanzo autobiografico Noi tre di Mario Fortunato, l’appuntamento sarà l’occasione per condividere la storia di amicizia, amore e crescita artistica e professionale che legò Mario Fortunato e Pier Vittorio Tondelli nella loro gioventù, trascorsa nell’Italia turbolenta, contraddittoria ed effervescente degli anni ‘80.
Il 7 ottobre sarà la volta di Super Tondelli, il nuovo libro di Enrico Brizzi che, in un incontro nella sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, racconterà l’influenza e il ruolo che Tondelli ha ricoperto, quale narratore della contemporaneità, nella scrittura e nella produzione dello scrittore bolognese che a lui dedicò il romanzo d’esordio Jack Frusciante è uscito dal gruppo.